“ Voto l’attuale Pd dal 1978, ma non lo farò più per ragioni di giustizia “ . Inizia così la lettera al Ministro Orlando scritto dall’ex presidente dell’istituto comprensivo di Caselle In Pittari Biagio Bruno. Una missiva di due pagine dalla quale viene chiaramente fuori la sua cattiva opinione SUL sistema giudiziario. Opinione maturata da una esperienza diretta, quella che lo ha portato sotto processo per omissione di atti di ufficio nell’ambito del procedimento penale in corso per i presunti maltrattamenti agli alunni della primaria di Caselle, per i quali sono stati rinviati a giudizio, insieme all’ex preside anche quattro maestre. Nella lettera al Ministro della Giustizia, candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico, Biagio Bruno illustra dettagliatamente tutti i fatti che lo hanno portato sotto processo . “ A seguito della mia memoria difensiva – si legge nella missiva – la dirigente che mi succedette a Caselle in Pittari in reggenza, che dirigeva un Istituto Comprensivo ad Avellino, fu rinviata a giudizio per la stessa raccomandata a mano per la quale sono sotto processo. Nell’udienza preliminare ha chiesto il rito abbreviato ed è stata assolta perché il fatto sussistere. Se la giustizia è uguale per tutti – continua Bruno – il procedimento a mio carico dovrebbe concludersi allo stesso modo, il condizionale è d’obbligo – aggiunge – nella Repubblica delle banane “ . Il professore va giù duro sul sistema giudiziario ponendo in evidenza in primo luogo gli sprechi della giustizia. “ E’ questa l’Italia che premia così un dirigente scolastico che ha lavorato duramente per l’eccellenza della scuola?”. Domanda Bruno al Ministro. Per l’ex preside di tutto questo è gravemente responsabile anche il Pd “ un partito – sottolinea – che dice e che non fa “ . “Un motivo valido per non votare più il partito democratico che sostengo dal 1978”. Una vera e propria lettera in cui Biagio Bruno sfoga la sua rabbia, e alla quale prevede già di non ottenere risposta. Difatti saluta il ministro Orlando scrivendo “ sono certo di non ricevere riscontro “ . Intanto lui ha fatto sapere al candidato alla segreteria nazionale del Pd che da oggi in avanti il suo voto non sarà più per il Partito Democratico. Il professore di Tortorella ha sempre onorato il suo impegno nella scuola tanto da consentire a quella di Caselle di raggiungere traguardi importantissimi.