“Abbiamo inviato le documentazioni via Pec alla Provincia”. Il vicesindaco di Sapri Daniele Congiusti entra nella querelle sul mancato inserimento del Da Vinci nel Piano triennale dell’edilizia scolastica, e lofa rispendendo al mittente le accuse piovute sull’amministrazione dopo la risposta del dirigente provinciale Lizio. Palazzo Sant’Agostino aveva parlato di un progetto mai trasmesso dal Comune di Sapri e per questo non candidato, aggiungendo poi con un’integrazione che i tempi stretti dell’avviso regionale non avevano consentito di completare per tempo l’intera procedura. Il vicesindaco ora ricostruisce la vicenda con un post su fb, cambiando il quadro delle responsabilità : “Dopo una serie di incontri con il Funzionario Responsabile presso la Provincia di Salerno, abbiamo deciso di candidare due progetti da inserire nel Piano, l’ampliamento del Liceo Pisacane e quello del Da Vinci. Il liceo Però è di proprietà del comune di Sapri, quindi il progetto doveva essere predisposto dalla nostra amministrazione, mentre il Da Vinci è di proprietà della provincia , ente in questo caso preposto alla redazione del progetto. Con una convenzione tra comune e provincia, il nostro ufficio tecnico si è sobbarcato anche la progettazione dell’ampliamento del Da Vinci. Abbiamo inviato le documentazioni via PEC alla provincia. L’ampliamento del Liceo Pisacane è stato inserito, il progetto del Da Vinci la provincia non è riuscita ad inserirlo perché l’iter di approvazione da parte della giunta provinciale era più complesso e lungo. Facciamo notare che erano 20 anni che una scuola di Sapri non veniva inserita nel programma triennale il Da Vinci è una nostra priorità.” Congiusti non manca di lanciare stoccate all’indirizzo del capogruppo di minoranza Giuseppe Del Medico che gli aveva anche contestato la mancata presentazione nel piano anche di altri tre progetti relativi alle scuole. Per quanto riguarda quello relativo alla la palestra delle scuole medie Dante Alighieri , Congiusti dichiara: “Lo sanno tutti a Sapri che quella parte di città é interessata da vincoli dell’Autorità di Bacino che rendono la costruzione di una palestra impossibile. La vecchia amministrazione nulla ha fatto affinché non venissero apposti dei vincoli che hanno di fatto bloccato l’intera attività edilizia nel nostro Comune . La vostra immobilità aveva obiettivi specifici. Sulla scuola di loc. Cantina aggiunge: “ Le classi dovevano essere trasferite all’interno del nuovo istituto di via Crispi che presto verrà ricostruito, come da voi stabilito. Ci state dicendo che quello che avevate deciso voi era una stupidaggine?”Infine sul completamento delle scuole di Santa Croce il vicesindaco spiega: “La richiesta di finanziamento Pon è ovviamente avvenuta. Siete i soliti mentitori seriali.”
Daria Scarpitta