A otto anni dall’arresto in carcere per frode fiscale per Filadelfio Cammarano, imprenditore di Ceraso, piccolissimo comune del salernitano, arriva l’assoluzione perché il fatto non sussiste. Stessa sentenza per gli altri sei imputati, tra commercialisti e imprenditori. I fatti risalgono al 2006 quando Cammarano dirigeva la sua “ Elettronica Gelbison” specializzata nella produzione e installazione di impianti a led. Un’azienda che arrivò a fornire i colossi di produzione automobilistica e telefonia. E’ anche l’azienda e conquistò la stampa anche internazionale illuminando a led l’intero centro cittadino di Torraca, che fu il primo comune italiano a dotare il paese di lampade a risparmio energetico. Nel 2011 Cammarano insieme agli altri sei indagati fu arrestato per una frode fiscale di 650 mila euro. Trascorse cinque giorni in carcere. In questi giorni è arrivata la sentenza che che assolve tutti da ogni accusa. Intanto l’azienda, che allora contava 20 dipendenti, nel 2013 è stata dichiarata fallita. L’imprenditore cilentano, nonostante tutto, non è intenzionato a mollare i suoi progetti, soprattutto adesso che ha dimostrato la sua innocenza alla Giustizia e allo Stato.