Un intero paese ha partecipato commosso ai funerali di Rafael Stifano. Il piazzale antistante la chiesa di Pellare, la piccola e accogliente frazione di Moio della Civitella, dove il 25 enne viveva con i genitori, è riuscito a malapena a contenere le centinaia di persone accorse per l’ultimo saluto al bravo ragazzo, perché questo era Rafael. Sul fronte delle indagini ancora nessuna novità. I carabinieri hanno eseguito una serie di accertamenti sul luogo dell’incidente mortale, consumatosi sulla strada provinciale a Caprioli di Pisciotta all’alba di lunedì. Rafael è scivolato nella scarpata sottostante la strada e su di lui sono finiti grossi pezzi di cemento, appartenenti al cordolo ai margini della provinciale.
L’autopsia ha confermato che la morte è stata causata dallo sfondamento del cranio, provocato, evidentemente, da uno dei massi che gli sono finiti addosso. Una triste fine per un ragazzo che si trovava a Caprioli, in costiera cilentana, per un momento di sano divertimento con gli amici. Rafael era appena uscito dalla discoteca a due passi dal luogo dove ha trovato la morte. Dagli accertamenti eseguiti la Procura di Vallo della Lucana dovrà comprendere, tra le altre cose, perché il cordolo si è staccato dalla strada e se il decesso del 25 enne è da attribuire a terzi