Conosceva ogni millimetro del territorio cilentano, ne ha apprezzato, valorizzato e promosso le sue peculiarità provandole a trasformarle in opportunità di lavoro. Un obiettivo che ha perseguito per anni fino ad aggiudicarsi, con merito, la presidenza della società per la gestione del patto territoriale “ Sistema Cilento “. Aniello Onorati, per tutti Nello, lascia in eredità un patrimonio prezioso per le future generazioni, alle quali era destinato tutto il suo impegno. Ieri mattina il suo cuore ha cessato di battere presso la clinica Cobellis di Vallo della Lucania dove era ricoverato. Lo stimato ingegnere e politico di cinquantanove anni, solo pochi mesi fa aveva scoperto di affetto da una grave malattia che non gli ha dato scampo. I funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 16 nella chiesa di Cannalonga, un piccolo paese interno del Cilento dove Onorati viveva ed aveva ricoperto la carica di assessore e consigliere comunale, era stato anche presidente dell’ Ente montano di quell’area. << Era una persona corretta, ha sempre messo al primo posto il bene comune e i più deboli. Sempre disponibile al confronto costruttivo. La sua prematura scomparsa ha gettato nello sconforto non solo la nostra piccola comunità ma l’intero Cilento >>, dichiara commesso il sindaco di Cannalonga e presidente della comunità montana Gelbison Cervati Carmine Laurito. Gli fa eco il presidente della comunità montana del Bussento, Lambro e Mingardo Vincenzo Speranza, sindaco di Laurito: << Era una persona rispettosa dei ruoli, ha sempre creduto fortemente nelle potenzialità di questo territorio >>. Distrutta la moglie e l’unica figlia, ancora bambina. << Un innovatore e produttore inesauribile di idee e strategie interessanti per il Cilento >>. << Una galantuomo nella vita e in politica >>, questa l’estrema sintesi delle testimonianze di cordoglio per la prematura scomparsa di Nello.
antonietta nicodemo