Il 20 gennaio si celebra San Sebastiano: un militare romano, martire per aver sostenuto la fede cristiana; venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa Cristiana Ortodossa,.Un Santo venerato anche nel Cilento. A Salvitelle è Patrono del paese e si è costituita anche un’associazione in suo onore che da tempo porta avanti, in ricordo del Santo, un gemellaggio che coinvolge più citta Italliane. La scorsa settimana ha fatto tappa a Castellabate per la cerimonia di conferimento della presidenza onoraria dell’associazione San Sebastiano Martire di Salvitelle a Mons. Angelo Spinillo, vescovo di Aversa. La cerimonia ha avuto luogo nella chiesadi Santa Maria a Mare alla presenza dell’intero corpo della polizia municipale di Castellabate, Agropoli e Castel San Lorenzo. Il Sindaco Facente funzioni Maria Maiuri ha sottolineato l’importanza della presenza dei militari per onorare il sacrifici odi San Sebastiano nella cittadina di “ Ben Venuti al Sud “. Nell’occasione il professor Paolo Saturno e il presidente della associazione Pompeo Perretta hanno presentato l’inedito inno a San Sebastiano. Una composizione musicale che è stata eseguita per la prima volta durante l’omelia del vescovo Spinillo, legatissimo al culto San Sebastianio. Iniziò a servire la messa proprio nella cappella di san Sebastione a Sant’ Arsenio, suo paese d’origine. Tra i fedeli presenti, ha suscitato interesse e commozione la storia del santo e il suo sacrificio. Non si piegò al potere dell’Imperatore di Roma nel 304 d.c. , aiutò i cristiani perseguitati e seguì Cristo fino al Martirio . La prossima tappa del gemellaggio sarà nella cattedrale di Campagna.