E’ rimasto basito dall’attacco ricevuto dal Comune di Sanza, il Direttore del Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, Angelo De Vita. La questione è quella sorta sul bando indetto dall’Ente dell’area protetta che punta ad affidare ai privati la gestione di una serie di immobili pubblici, fra cui anche i rifugi montani esistenti sul Cervati nel Comune di Sanza. L’obiettivo è quello di creare una rete di servizi turistico-culturali per valorizzare il territorio e accogliere al meglio i visitatori. Il bando, però, era stato criticato dal Sindaco del Comune di Sanza Francesco De Mieri perché di fatto escludeva i Comuni dalla manifestazione di interesse. “Il nostro obiettivo- ribatte ora al primo cittadino il Direttore De Vita- è proprio quello di riuscire ad attirare grossi operatori turistici, magari di valenza internazionale. Non vedo perché una cosa così importante e utile per il territorio,anche a quello di Sanza, susciti queste reazioni”. De Mieri aveva chiesto infatti la sospensione del bando e a questo il Direttore non ci sta. “Il Comune di Sanza sapeva da tempo di questo progetto- ha detto- Ha infatti firmato con noi una convenzione nel 2011 per gestire gli stessi rifugi montani fino a che non sarebbe stata espletata la procedura relativa a questo bando. Noi andremo avanti- continua De Vita- perché è un’opportunità per il nostro territorio, ma è chiaro, come già avevamo detto in passato, che se non arriveranno proposte valide, non se ne farà niente. Si pensi però che se non pervengono progetti da operatori turistici importanti è una sconfitta. Vuol dire che il nostro territorio non suscita interesse”. Insomma il giù le mani dal Cervati, che già in altre occasioni era riecheggiato tra le strade di Sanza, ancora una volta suona come troppo campanilistico. Il Comune gestirà fino a che non interverrà qualche soggetto più grande e utile al territorio pronto ad occuparsi dei rifugi montani.
Daria Scarpitta