Con l’arrivo dell’autunno, è inevitabile pensare alle castagne. Tra le eccellenze salernitane, il “Marrone di Roccadaspide” è un prodotto che tutta Italia ci invidia. Riconosciuto nel 2008 dalla Comunità Europea con marchio IGP, viene prodotto in circa 70 comuni della provincia, compresi tra gli Alburni, la Valle del Calore e una parte del Cilento, coincidente con il territorio del Parco Nazionale Del Cilento e Vallo di Diano. Questa varietà è considerata tra le migliori prodotte in Campania, grazie al terreno e al clima favorevole che contribuiscono ad esaltare il livello qualitativo del prodotto. Altra caratteristica da non sottovalutare è l’elevata produttività: in media si producono quasi 2 tonnellate/ettaro con punte di 5-6 tonnellate/ettaro. La grande produzione delle castagne a sud di Salerno, dunque, spinge diversi comuni ad esaltare il prodotto attraverso Sagre e Feste dedicate a questo frutto tipicamente autunnale. A Salento, dal13 al 16 ottobre, si terrà la “Festa della Castagna”, dove oltre ai marroni, si potranno degustare le prelibatezze locali, come la Mozzarella nella mortella e gli struffoloni. Sicignano degli Alburni propone la 50esima edizione della “Sagra della castagna”, che si terrà nel terzo weekend del mese, dal 14 al 16 ottobre. Un evento che fa parte della storia del piccolo borgo salernitano, in cui la tradizione gastronomica si unisce ad escursioni naturalistiche e spettacoli. Anche San Rufo rende omaggio alla protagonista dell’autunno. Il 30 e il 31 ottobre si terrà anche qui la “Sagra della Castagna”, un percorso gastronomico tra le stradine del centro storico. Per l’occasione si potranno degustare le castagne locali preparate in vari modi da chi conserva ancora la tradizione culinaria del luogo, ma non mancheranno momenti di spettacolo e divertimento che coinvolgeranno adulti e bambini.
Rosamaria Marino