Con il brano “Un Uomo” conquistano il grande Mogol e trionfano al Tour Music Fest di Roma, aggiudicandosi il “Premio Centro Europeo di Toscolano- Mogol- Tour Music Fest 2013” e il “Premio Discografia Compagnia Nuove Indie”. Parliamo dei Capobbanna, band proveniente dal Cilento ed unica formazione del sud Italia approdata alla fase finale della notte della musica emergente andata in scena nello storico e più famoso club del by night capitolino.
Dopo 3 selezioni a Napoli e una a Roma per la semifinale, scelti tra oltre 10mila concorrenti, da una giuria di 12 esperti e discografici, e, i Capobanna sono arrivati a calcare il palcoscenico del Piper, apprezzati, sin dalle prime esibizioni dal vivo, per la loro proposta musicale fatta di dub, elettronica e rock. La band, composta da Sergio Scavariello, Angelo D’Ambrosio, Denis Citera e Pasquale Palladino, si è classificata tra le prime cinque migliori “original band” del 2013 e ha vinto tra le formazioni finaliste del Tour Music Fest ricevendo dalle mani dello stesso Mogol una borsa di studio e la possibilità di produrre un singolo a livello nazionale. Un nuovo traguardo per la band cilentana che ha vissuto la bella esperienza di calcare quel celebre palco, che negli ultimi anni 50 ha ospitato grandi concerti di artisti del calibro di Pink Floyd, Nirvana, Jimi Hendrix, David Bowie e molti altri e che in passato era il punto focale della bella vita romana e dove personaggi come Patti Pravo divennero famosi. “Suonare al Piper è stato emozionante- confessa il batterista dei Capobbanna, Denis Citera- se non altro perché chi è salito prima di noi sul quel palco ha fatto la storia della musica italiana e in alcuni casi mondiale. Quindi, da pelle d’oca”.
Caterina Guzzo