Quasi un chilo di marjuana, più di un etto di cocaina, una mazza da baseball ed una cazzottiera, il tutto nelle mani di due disoccupati cilentani, già noti alle forze di Polizia, di 30 e 33 anni. Per i due complici, nella notte appena trascorsa, è scattato l’arresto in flagranza di reato, dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione abusiva di armi atte ad offendere. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania agli ordini del Capitano Alessandro Starace, a Piano Vetrale, frazione del comune di Orria. Le indagini erano partite qualche mese fa in seguito ad alcune segnalazioni avanzate dai residenti del posto; avevano notato strani movimenti da parte di giovani provenienti da fuori paese. I carabinieri, non ci hanno messo molto ad individuare dove erano dirette le visite sospette. Hanno così intensificato i controlli nei pressi dell’abitazione dei due correi, ubicata lungo un vicoletto del centro storico. Hanno aspettato il momento giusto per entrare in azione e così intorno alla mezzanotte hanno messo in atto il blitz. I militari erano nascosti in alcune abitazioni, quando hanno notato sull’uscio di casa il 33enne. Faceva da palo mentre, il socio in affari, prelevava dal sottoscala una busta nera . A quel punto l’irruzione. I militari hanno bloccato i due ragazzi e proprio da quel sacchetto hanno tirato fuori 400 grammi di marjuana, 50 grammi di cocaina già confezionata e pronta per essere immessa sul mercato. La successiva perquisizione presso la loro abitazione, ha consentito ai carabinieri di rinvenire ulteriori 580 grammi di Marjuana, altri 60 di cocaina, ache questa suddivisa in dosi, il materiale atto al confezionamento della droga e una elevata somma di danaro in contante. Sempre durante le operazioni sono state rinvenute nell’auto in uso al 33enne una mazza da baseball e una cazzottiera in tasca a quest’ultimo che dovrà rispondere dei reati connessi. La droga per un totale di 980 grammi di marjuana e 110 grammi di cocaina, un volta piazzata sul mercato avrebbe fruttato circa 20mila euro. Gli arrestati dopo le formalità di rito sono stati tradotti presso la casa circondariale di Vallo della Lucania, su disposizione della locale procura della Repubblica che coordina le indagini.
Roberta Cosentino