È stato ritrovato questo pomeriggio intorno alle 19.30 il corpo senza vita di Simon Gautier, il 27enne disperso lungo la costa di Scario lo scorso 9 agosto.
Dopo nove giorni di ricerca senza sosta, le forze impegnate sul territorio hanno ritrovato il corpo esanime nei pressi del Pianoro di Ciolandrea. A dare una svolta alle ricerche è stato un uomo del Soccorso Alpino che con un binocolo aveva notato lo zaino del giovane, attraverso un’operazione molto sofisticata. Immediatamente dopo le forze del Soccorso Alpino hanno deciso di indirizzare un drone nella scarpata dove sembrava ci fosse lo zaino e tramite le immagini registrate ne hanno avuto conferma. Poi hanno deciso di calarsi con un sistema di corde nel burrone per vedere se poteva esserci Simon e il corpo dell’escursionista infatti era poco distante.
Successivamente hanno dato il via alle operazioni di recupero che riprenderanno domani mattina alle prime luci dell’alba. Il corpo è in un dirupo a molti metri di profondità, in una zona impervia. Appresa la notizia sul posto immediato è stato l’arrivo del Prefetto Francesco Russo, del Colonnello Antonino Neosi e del Capitano della Compagnia Carabinieri di Sapri, Matteo Calcagnile.
Maria Emilia Cobucci