Una gestione che accomuni tutte le spiagge del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è l’obiettivo che intende raggiungere il direttivo dell’Ente vallese nell’incontro fissato per giovedì prossimo alle 15,30 con i Sindaci dell’area protetta. Di fatto, ad oggi nessuna spiaggia libera della costiera cilentana è stata attrezzata secondo le regole anti covid . Alcuni comuni hanno una idea di come rendere fruibili il proprio litorale ma di fatto nessuno ancora ha proceduto all’ aperta al pubblico, e questo chiaramente impedisce anche a chi ha voglia di andare al mare di recarsi sulle spiagge libere senza il rischio di incappare in multe o in richiami da parte delle forse dell’ordine. Tra le idee al vaglio per la prossima stagione balenare nel Parco anche l’attivazione di un app “ ma che sia unica per tutto il territorio “precisa il vice presidente Cono D’Elia che tiene anche a sottolineare : “l’incontro di giovedì dovrà servire ad individuare una strategia che tenga conto anche delle aree interne”.
L’incontro di giovedì dovrà servire anche ad individuate le linee guida per il trasporto marittimo sulle spiaggette delle aree marine protette e su tutte quelle che è possibile raggiungere solo in barca . Alla luce delle proposte raccolte in queste ultime settimane il direttivo del parco deciderà come distribuire le risorse destinate alla ripartenza . Una distribuzione che, almno in parte, sarà stabilita dal direttivo nella seduta fissata per sabato prossimo. E’ probabile che una parte dei fondi sarà destinata ai comuni per aiutarli ad attrezzare le spiagge anti covid
antonietta nicodemo