Stop alle proiezioni cinematografiche fino al 3 aprile anche a Sapri e Policastro. La decisione segue quanto stabilito dal decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’emergenza coronavirus che però aveva lasciato anche un certo margine di discrezionalità ai gestori, tanto che a Napoli non tutti i cinema hanno deciso di serrare le sale. Il Ferrari ha stabilito invece di seguire le disposizioni, dopo che in un primo momento aveva chiuso solo per un giorno in attesa di delucidazioni dal Prefetto di Salerno. E questo a seguito della lettera che l’Agis Campania ha scritto ai soci interpretando le disposizioni emanate dal Governo. Nel DPCM del 4 marzo infatti era prevista la sospensione fino al 3 aprile delle manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, inclusi quelli cinematografici e teatrali, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, rimettendo però la decisione finale nelle mani dei gestori. L’Agis nella sua lettera ha spiegato ai soci che, essendo il rispetto della distanza di sicurezza di un metro inapplicabile per gli esercizi cinematografici, ” la volontà del legislatore del decreto appare di chiara evidenza ed è – si legge – “ in favore della sospensione delle attività. Resta ferma , comunque l’assoluta libertà e responsabilità in capo al singolo associato nel definire il proprio comportamento”. Nel Golfo di Policastro, per precauzione, si è deciso di seguire tale interpretazione. Fino al 3 aprile, almeno dunque, i cinema di Sapri e Policastro saranno chiusi e non effettueranno alcuna proiezione.
Daria Scarpitta