Dopo 5 anni il Capitano Domenico Mastrogiacomo lascia il Vallo di Diano per assumere il prestigioso incarico di Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando provinciale di Perugia. A succedergli come comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina sarà il tenente Emanuele Corda, proveniente da Formia dove negli ultimi anni è stato al comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri. Contestualmente alla sua nuova destinazione nel Vallo di Diano il Tenente Corda assumerà i gradi di Capitano. Il cambio della guardia è previsto nei prossimi giorni, e dovrebbe avvenire entro la prima settimana di Settembre. Intanto una bella e sentita lettera di saluto è stata scritta dal Capitano Domenico Mastrogiacomo..
ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA DI SALUTO DEL CAPITANO DOMENICO MASTROGIACOMO AL VALLO DI DIANO:
-Eccellenza Reverendissima, Monsignor ANTONIO DE LUCA, Vescovo della Diocesi di TEGGIANO POLICASTRO
– Al Signor Presidente del Tribunale di SALA CONSILINA
-Al Signor Procuratore Capo della Procura della Repubblica di SALA CONSILINA
-Ai Signori SINDACI di SALA CONSILINA – AULETTA-BELLOSGUARDO BUONABITACOLO-CAGGIANO – MONTESANO SULLA MARCELLANAPADULA – PETINA – POLLA – SANT’ANGELO FASANELLA -SASSANO – TEGGIANO – ATENA LUCANA – CASALBUONO-CORLETO MONFORTE -MONTE SAN GIACOMO – OTTATI – PERTOSA ROSCIGNO –SALVITELLE SAN PIETRO AL TANAGRO – SAN RUFO – SANT’ARSENIO
– Alle Persone/Associazioni/Enti/Gruppi citati nella presente missiva
Egregi,
nei prossimi giorni lascio, con profonda emozione, la Città di Sala Consilina e l2013-08-29’incarico di Comandante della locale Compagnia Carabinieri.
Dopo cinque anni di lavoro desidero, con queste poche righe, congedarmi dalla Città che mi ha ospitato insieme alla mia Famiglia e dai Centri sul cui territorio ha giurisdizione il Comando da me diretto.
Con cuore esprimo un gradito, vivo e cordiale saluto alla Popolazione, ai Sindaci, ai Presidenti dei Consigli Comunali, agli Assessori e ai Consiglieri Regionali e Comunali tutti, alle altre Autorità civili, a S.E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, con i quali ho condiviso le numerose questioni connesse alle reciproche cariche ricoperte, a tutti i Sacerdoti, Religiosi, Diaconi, Gruppi ed Associazioni parrocchiali con cui ho spesso collaborato.
Ricordo con piacere anche S.E. Mons. Angelo Spinillo, Vescovo della Diocesi di Aversa e S.E. Mons. Giuseppe Giudice, Vescovo della Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno, che ho avuto il privilegio di conoscere personalmente e apprezzare.
Un caloroso saluto e ringraziamento al Signor Presidente e ai Giudici del Tribunale di Sala Consilina, al Signor Procuratore Capo ed ai Sostituti Procuratori della Procura della Repubblica del citato Tribunale, Presidi di legalità sul territorio, la cui guida ha consentito ai miei Collaboratori di ottenere brillanti risultati nel campo della repressione dei fenomeni criminali, in tutte le loro articolazioni e da cui ho tratto motivi di crescita umana e professionale e per questo, ne sono grato.
Un affettuoso saluto alle Istituzioni dello Stato, operanti nel Vallo di Diano, COA e Polizia Stradale di Sala Consilina, Guardia di Finanza di Sala Consilina, Corpo Forestale dello Stato, Corpo di Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Polizie locali, Soccorso Sanitario (118 e Humanitas), per la reciproca stima e la costante collaborazione offerta.
Avverto il bisogno di dare atto dell’opera compiuta insieme alle Associazioni culturali e di volontariato, in modo particolare, con i Gruppi Comunali di Protezione Civile e della C.R.I., che in ogni occasione hanno offerto il loro contributo per il bene comune, facendomi sentire Volontario tra i Volontari, e con tutti i Dirigenti Scolastici con cui ho condiviso numerosi cicli di conferenze sulla “Cultura della Legalità” e sulla “Sicurezza Stradale”.
Un pensiero riconoscente alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma presenti sul territorio. All’Associazione Nazionale in congedo dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e all’Associazione Arma Aeronautica di Sant’Arsenio.
Il nuovo e inaspettato incarico nella Città di Perugia, quale Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo di quel Comando Provinciale, mi costringe ”non per mia volontà” a lasciare il territorio del “Vallo di Diano”.
L’essere stato al servizio e Cittadino di questa bella realtà, racchiusa tra i Monti del Cilento e quelli della Maddalena, ricca di storia, d’arte e cultura, degna di essere goduta da Tutti, ha rappresentato per me motivo di grande onore e d’impagabile gratificazione.
Mi sono sforzato nel profondere alla Collettività il massimo impegno istituzionale e personale, mettendo a disposizione il mio lavoro, l’esperienza e la sensibilità maturate sul campo in oltre trent’anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri.
Il lavoro svolto non è stato certo semplice in un contesto, purtroppo, assolutamente non favorevole, poiché permeato da una crisi finanziaria, occupazionale e sociale che ha inferto un ulteriore duro colpo al già martoriato Sud.
Non so se sono riuscito a trasmettere il senso dell’impegno che ho speso nell’esercizio delle funzioni affidatemi, certamente posso garantire che ho sempre cercato di adempiere con disciplina ed onore ad ogni mio dovere.
Il lavoro, molte volte svolto insieme, sarà sicuramente giudicato negli anni a venire.
Una cosà è certa, in questa Terra, il confronto, il dialogo, la concertazione, la condivisione, sono state, sotto l’aspetto dell’ordine e della sicurezza pubblica, formule vincenti che hanno permesso di raggiungere obiettivi anche di grande finalità sociale.
Vado via ricco di esperienze, umanità e di sentimenti e porto con me il ricordo di questo Territorio che merita di essere servito ed amato per la sua Gente, che ringrazio sinceramente e che ha dimostrato di possedere generoso coraggio, elevate virtu’ civiche e di grande solidarietà, come comprovato dalla storia dei numerosi uomini illustri ai quali ha dato i natali. Non ultimo, dal gesto di estremo sacrificio posto in essere nelle acque di Palinuro da un padre che non a esitato ha sacrificare la sua vita per salvare, da morte certa, alcuni bagnanti, comportamento che ha riscosso la mia personale ammirazione e quella dell’intera comunità nazionale.
Mi corre l’obbligo di citare e ringraziare La Comunità Montana Vallo di Diano, l’Ordine degli Avvocati di Sala Consilina, il Rotary International – Distretto 2100 – Club di Sala Consilina Valla di Diano, il Lions Club di Sala Consilina- Vallo di Diano, la Banca Monte Pruno – Credito Cooperativo di Roscigno e Laurino, la BCC di Sassano, la BCC di Buonabitacolo, i Componenti del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, l’Associazione Imprenditori Vallo di Diano con sede in Sala Consilina, l’Associazione Internazionale Joe Petrosino di Padula, i componenti della Società cooperativa “Nova Civitas” di Padula, i componenti della Società Operaia “Torquato Tasso” di Sala Consilina, il Centro Studi e Ricerche Pietro Laveglia, il Centro Studi Tegea di Sant’Arsenio, il Circolo Sociale Carlo Alberto 1886 di Padula, la Procura di San Michele Arcangelo di Sala Consilina, i componenti della Congrega della Madonna di Castello di Sala Consilina, l’Associazione Life Onlus – Sicurezza Stradale di Padula, l’Associazione “La Stanza di Gio” – Sezione di Sala Consilina, l’Associazione la Colomba di Atena Lucana, l’Accademia Musicale del Vallo di Diano di Sala Consilina e i Cori Polifonici “Amici della Musica” di Sant’Arsenio e della Cattedrale di Santa Maria Maggiore di Teggiano, il gruppo Folk Canti e Cunti di Sana Marco di Teggiano che hanno allietato numerose manifestazioni, il Centro Diurno per disabili Michelina Garone di Sala Consilina,la Polisportiva Antares di Sala Consilina e il gruppo teatrale i Ragazzi di San Rocco, tutti i giornalisti che operano nel Vallo di Diano, con particolare riferimento a quelli delle testate con le quali ho avuto maggiori e quotidiani contatti quali Il Mattino, La Città, Ondanews, Italia2TV, UnoTV, Radio Alfa, KosmosTV e Città Vallo, i cui componenti hanno sempre dimostrato di possedere attenzione, sensibilità, grande professionalità, doti che insieme alle qualità umane di ognuno hanno permesso loro di raccontare in modo minuzioso i fatti di cronaca accaduti e tutte le altre cose di questa meravigliosa Terra.
Un saluto anche ai componenti delle Sezioni della Federazione Italiana Tiro a Volo e Federazione Italiana Delle Armi Sportive e da Caccia di Sala Consilina e a tutti gli Amici con i quali ho condiviso momenti di svago e gioia.
Infine, in questo significativo momento, un ultimo commosso pensiero a tutti i Militari, alcuni non diretti miei collaboratori, ma comunque originari di queste terre, deceduti ed a quelli in servizio per il costante impegno, la professionalità, lo spirito di servizio e la serietà dimostrati che hanno permesso di raggiungere risultati molto apprezzati, alle loro famiglie, che con noi hanno condiviso le gioie, le ansie e le rinunce che impone il servizio.
Spero di non aver dimenticato nessuno e se l’ho fatto chiedo umilmente venia.
Domenico Mastrogiacomo