Ma all’assemblea della Comunità montana non è filato tutto liscio. 14 su 15 sindaci hanno votato a favore del nuovo assetto. Unico ad esprimere voto contrario al documento programmatico, alla presidenza e alla nuova giunta è stato il sindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano. Il suo Comune, capofila del Vallo di Diano, è rimasto fuori da ogni incarico comprensoriale. E durante l’assemblea è stato scontro con Esposito.
Parole dure quelle con cui il sindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano ha espresso la sua contrarietà all’accordo venuto fuori sulla Comunità Montana Vallo di Diano che di fatto ha estromesso Sala Consilina , facendo venire meno quell’assessorato richiesto e che pareva potesse venire concesso anche in virtù del fatto che Cartolano è l’unico sindaco valdianese in quota Italia Viva, partito del consigliere regionale Tommaso Pellegrino.
Il dito puntato da Cartolano però è tutto contro il presidente Esposito e contro manovre interne al comprensorio sulla base anche di un messaggio arrivato dal segretario provinciale del Pd e da lui letto in assemblea.
La seduta si è accesa con attacchi forti da entrambe le parti. Cartolano ha accusato di doppiezza Esposito, quest’ultimo gli ha rinfacciato: “Sala Consilina ha fatto un cattivo affare a votarti”! . Il neo presidente ha inoltre fatto presente che Pellegrino ha sostenuto Spano sottolineando l’isolamento di Cartolano, deciso a prendere le distanze da tutti i sindaci Pd.