VIBONATI: SMARRITI DONI VOTILI.
Alcuni gioielli che fanno parte dei doni votivi offerti dai fedeli a Sant’Antonio Abate patrono di Vibonati non sarebbero più al loro posto. Il parroco, don Martino Romano ha presentato denuncia di smarrimento presso i Carabinieri della Compagnia di Sapri. Si tratterebbe di alcuni braccialetti, catene e orecchini che solitamente sono appesi ai panni di velluto che adornano la statua del Santo patrono. Il caso sarebbe sorto in seguito ad un post su fb scritto da un giovane di Vibonati che avrebbe fatto notare su di una foto alcuni dei gioielli che ad oggi non ci sarebbero più sul panno, insinuando il dubbio che potesse trattarsi di furto. Ma dalle confraternite attive a Vibonati e dallo stesso sacerdote arrivano rassicurazioni. Con ogni probabilità i gioielli sarebbero stati solo smarriti. Della questione è stato informato anche il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro.
CAMEROTA: UN ARRESTO PER DOGA
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sapri hanno tratto in arresto un uomo per detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Nel pomeriggio di sabato, i militari dell’Arma, guidati dal Mar.A.sups Giuseppe FORTE, mentre effettuavano alcuni posti di controllo in località Palinuro e Marina di Camerota, hanno fermato D.A.L. classe 87 a bordo di una Fiat 500 L risultata a noleggio. L’uomo, residente a Calvizzano, nel corso del controllo appariva molto agitato, per questo motivo i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione nei suoi confronti, estesa anche alla stessa autovettura a noleggio. I militari hanno rivenuto, occultato all’interno di un pannello della portiere, un involucro di sostanza stupefacente del tipo cocaina dal peso di 50 grammi. L’uomo è stato dunque tratto in arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania in attesa di udienza di convalida.