Un‘ assunzione irregolare. E’ quanto denuncia l’ex Presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano Francesco Alliegro con una lettera aperta puntando il dito contro l’attuale vertice dell’ente Giuseppe Fornino.
La questione era già arrivata all’attenzione della nostra emittente con una lettera anonima, ora, invece, a portarla alla luce è proprio un professionista che già ha ricoperto degli incarichi nel Consorzio.
Nel mirino c’è l’assunzione di una impiegata amministrativa a tempo determinato, cioè per 36 mesi. Impiego per cui sono stati stanziati centomila euro.
Alliegro contesta sia gli aspetti formali del contratto e l’impegno di spesa assunto mentre , scrive, “Nessun investimento è stato compiuto sull’incremento delle giornate lavorative degli operai stagionali” sia la questione morale perché la donna assunta avrebbe secondo la sua denuncia “dei legami affettivi con uno dei familiari del presidente del Consorzio”
Secondo Alliegro sarebbero diverse le irregolarità. L’assunzione sarebbe avvenuta- si legge ancora nella lettera – “sulla scorta di un curriculum presentato dalla candidata il mattino stesso in cui la delibera è stata adottata, lo scorso 7 novembre, senza che altri curricula fossero stati richiesti e acquisiti”.
Inoltre, al di là del fatto che il presidente ha partecipato attivamente all’adozione dell’atto deliberativo, questo sarebbe illegittimo perché “è stato adottato prevedendo una copertura finanziaria limitata al solo periodo novembre-dicembre 2017, per un impegno di 4.000 euro in dispregio di quanto dettato dall’art.8 del Regolamento di Contabilità in vigore presso il Consorzio di Bonifica”.