Il contagio entra nelle sale dell’Ospedale di Sapri. Sono 3 i sanitari risultati positivi nelle scorse ore. Si tratta di un medico e due infermieri, tutti di Sapri, ad eccezione di una infermiera che è di Scario. Positivo anche un fisioterapista del Distretto. Le loro condizioni non sono gravi, pur se alcuni avrebbero dei sintomi. Nel presidio sono scattati tutti i protocolli previsti in questi casi, con la sanificazione dei reparti e i tamponi di controllo sul personale. Il rischio è comunque ridotto per i pazienti, non solo per le precauzioni assunte dal personale ma anche perché per ordinanza regionale c’è da tempo lo stop ad attività ambulatoriali e d’elezione. Gli accessi sono dunque limitati alle sole urgenze. Il Golfo di Policastro guarda però con attenzione alle sorti del nosocomio, suo punto di riferimento per l’emergenza sanitaria, tanto più con i numeri del contagio in crescita. Il presidio d’altra parte è stato fondamentale anche per le sorti di un anziano che, proveniente dalla RSA di Torraca e curato in ospedale per patologie pregresse, al momento delle dimissioni è risultato positivo al tampone necessario alla riammissione presso la casa di cura. Al momento è ancora ospitato in isolamento nel presidio, vista l’assenza di posti nelle altre strutture sanitarie deputate ad accogliere i casi Covid e l’impossibilità di poter tornare nella RSA per la sicurezza dei suoi ospiti. Anche una donna di Sapri, che pure era risultata positiva, era stata messa in isolamento nel presidio dell’Immacolata, ma stamane è stata dimessa, viste che le sue condizioni di salute non richiedevano l’ospedalizzazione.
Daria Scarpitta