“Lo stabile è di proprietà del Comune di Vibonati, senza alcuna ombra di dubbio.” In un comunicato stampa l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Brusco respinge la notizia in circolazione nei giorni scorsi secondo la quale il monastero di San Francesco di Paola sarebbe parte del consistente patrimonio a disposizione delle suore Vocazioniste di Pianura. Una notizia, che, però, secondo l’amministrazione comunale sarebbe priva di fondamento e darebbe adito così, continua la nota, “ ad esternazioni strumentali, demagogiche e “preoccupate”, dei soliti noti delusi nelle proprie inconfessate “aspettative”.” Il caso era scoppiato dopo una visura catastale, che metteva in rilievo, a sorpresa, una proprietà del bene non così scontata come si era pensato fino ad oggi. Andando a ritroso con la storia, le Suore Vocazioniste avrebbero dimorato nel convento fino al 1990. Al 1993 risale invece l’ingresso di un altro ordine di Suore , quello delle Ancelle di Santa Teresa. Allora venne sottoscritta con il Comune di Vibonati la convenzione , risoltasi solo recentemente, nell’ambito della quale l’Ente risultava come proprietario del bene storico e come tale si comportava redigendo l’atto di comodato d’uso. Al 1951 dovrebbe invece risalire l’ atto di vendita del convento dal Comune alle Suore Vocazioniste che però in questo lasso di tempo mai hanno presentato alcuna rivendicazione. L’amministrazione è convinta di essere titolare del bene ed è pronta a dimostrarlo anche con le carte.
Daria Scarpitta