E’ venuto a mancare alla vigilia della prima votazione per l’elezione del presidente della Repubblica, a cui doveva partecipare come Grande Elettore. E’ lutto nella politica salernitana per la scomparsa del deputato di Forza Italia Enzo Fasano. Aveva 70 anni e da tempo lottava contro un tumore. Lunga la sua militanza politica . Dopo aver mosso i primi passi con il Movimento Sociale italiano, aveva proseguito il suo cammino sempre fedele alla destra. Consigliere comunale a Salerno, nel 1995 arrivò in Regione Campania dove fu assessore all’istruzione. Dal 2001 poi la sua carriera a livello nazionale: prima deputato per An, poi dopo aver saltato una legislatura, senatore per il Popolo della Libertà nel 2008 e per Forza italia nel 2013. Le ultime elezioni del 2018 lo avevano visto di nuovo eletto tra le fila degli azzurri come deputato, ruolo che tuttora ricopriva, mentre era stato nominato anche commissario del suo partito a Salerno. Sono in tanti a ricordarlo in queste ore: compagni politici ed avversari. Da tutti emerge la sua figura equilibrata e leale. “ Sei stato un grande amico e un esempio per tutti noi” è l’addio della ministra Mara Carfagna, al cui Fianco Fasano è stato sempre presente. “Uomo leale ed onesto” e “tessitore infaticabile di rapporti che ha partecipato attivamente al processo di modernizzazione della destra” lo definisce il senatore Gasparri il quale elogia la sua politica “fatta di incontro e di presenza, di pazienza e di amicizia”. Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parole di cordoglio “Politico di grande umanità e lealtà –lo ha ricordato- ha sempre trasmesso e condiviso i valori del rispetto e dell’amicizia uniti al grande impegno e alla passione politica con l’obiettivo del bene comune”. Con la scomparsa di Fasano scendono a 1008 i grandi Elettori. Ora al suo posto alla Camera subentrerà la 49enne Maria Rosa Sessa. Martedì 24 gennaio alle 10 nella Cattedrale della sua amata Salerno gli verrà tributato l’ultimo saluto.
Daria Scarpitta