C’è un altro caso infetto ad Agropoli. E’ quello di una estetista di 34 anni, tra l’altro alla terza settimana di gravidanza, che ha avuto contatti con la docente 57enne del liceo Gatto di Agropoli. La conferma è arrivata nella serata di ieri, dopo che sono stati resi noti i risultati di 5 tamponi esaminati dal Cotugno tra quelli inviati da Agropoli. Si trattava di quelli di marito e figlia dell’insegnante, oltre che di 3 persone venute a contatto con lei. Tutti negativi, eccetto quello dell’estetista. Sale dunque la tensione ad Agropoli dove si teme che il contagio possa essere già diffuso. Al momento infatti sono una cinquantina le persone poste in isolamento nella cittadina. La scoperta del nuovo caso ha reso necessario prendere altre precauzioni nei confronti di quanti hanno avuto contatti nei giorni scorsi con l’estetista. Un numero in crescita rispetto alle 11 persone che erano sotto osservazione ad Agropoli agli inizi di questa vicenda. “Speriamo che il cerchio si chiuda- ha detto alla nostra emittente il sindaco Adamo Coppola- Stiamo cercando di frenare la catena del contagio ma c’è bisognod ella collaborazione di tutti”. E’ chiaro infatti che la scoperta di nuovi casi potrebbe da subito raddoppiare i provvedimenti e far temere nuovi contagi. Per fermare il prima possibile il diffondersi del coronavirus sono state sospese le attività del cineteatro. Stop anche al mercato questa mattina. Nessuna limitazione invece per le attività commerciali da frequentare con le dovute precauzioni. Intanto le due donne di Agropoli restano ricoverate al Cotugno. Le loro condizioni non sono gravi. Tira un sospiro di sollievo, intanto, la comunità di Pollica. La figlia della docente di Agropoli, che lavorava in una farmacia del paese retto dal sindaco Pisani, è risultato essere non infetta. Negativo anche il tampone praticato sulla donna di Roccadaspide ricoverata a Polla per una broncopolmonite bilaterale. Il figlio 38enne, non d’accordo con le decisioni del medico durante il triage, aveva forzato la porta del Pronto soccorso per farla ricoverare. Ora è stato denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina per danneggiamento. Intanto, per il momento si ferma anche il cinema di Sapri. Sebbene il decreto ministeriale lasci libero arbitrio ai gestori, la società che guida la struttura preferito attendere ragguagli dal Prefetto di Salerno che ieri aveva annullato o spettacolo teatrale di Biagio Izzo in programma ad Agropoli.- “Aspettiamo entro domani comunicazioni- hanno scritto dal Ferrari con una nota- in modo da operare in sicurezza per i cittadini e nel rispetto delle istituzioni”. Infine, in Basilicata resta ancora uno il caso di coronavirus. Al momento sono stati effettuati 54 test ma tutti fino a mercoledì sera sono risultati negativi.
Daria Scarpitta