Da oggi a Sapri una mamma insieme alla figlia sono in quarantena su ordine del Sindaco e a Buonabitacolo invece 13 persone si sono autoisolate insieme al resto delle rispettive famiglie. Tutte e 15 provengono da regioni del nord Italia in cui sono stati registrati casi di coronavirus ma nessuno di loro, è bene sottolineare, risulta infettato. Nello specifico una signora di Sapri ha fatto rientro con la figlia da un comune lombardo vicino all’epicentro di casi di coronavirus. La mamma presenta sintomi di raffreddamento e il suo medico, in via precauzionale e così come previsto dai protocolli anti coronavirus, ha informato il Sindaco Antonio Gentile, che con una ordinanza ha disposto la quarantena di 14 giorni per entrambe ed ha informato del caso il 118 che da questo momento in poi dovrà procedere ai dovuti controlli. Con loro non vive nessun altro. Per cui l’isolamento interesserà solo la madre e la figlia. Le 13 persone di Buonabitacolo, invece, godono tutte di ottima salute ma provenendo da zone ritenute sensibili, hanno dovuto fare ricorso all’auto-quarantena insieme alle rispettive famiglie . Il Sindaco Giancarlo Guercio ha informato del caso le forze dell‘ordine e il distretto sanitario di Sala Consilina. “ Stiamo monitorando costantemente la situazione – dichiara il primo cittadino – applicando i protocolli previsti e le direttive ministeriali “ .Anche a Lentiscosa di Camerota, come a Buonabitacolo, una famiglia è sotto osservazione perché un ragazzo di 20 anni ha fatto ritorno da Lodi. L intero nucleo familiare continua a rimanere in perfette condizioni di salute.
Antonietta Nicodemo