GOLFO DI POLICASTRO
Nell’ambito dello screening scolastico, è emerso un solo tampone rapido positivo a Maratea. Si tratta di una persona non residente a Maratea. Così ieri, prima dell’orario di uscita, gli alunni delle medie sono rientrati a casa e il Comune ha disposto lo stop alla didattica in presenza fino al 21 gennaio presso le scuole medie dell’istituto comprensivo Casimiro Gennari.
A Sapri sono tre i nuovi casi conteggiati nella cittadina e una guarigione. Il totale si aggiorna dunque a 10 positivi. I nuovi casi, così come la guarigione, sono tutti collegati al caso proveniente dall’Inghilterra che ha interessato il centro trasfusionale dell’ospedale di Sapri. È guarito uno degli operatori del centro trasfusionale, l’assistente amministrativo Ginetto Conticelli rimasto coinvolto. Tra i nuovi positivi anche la madre della ragazza rientrata dall’estero e due persone legate al donatore e agli operatori sanitari di Vibonati, pure contagiati nell’ambito del cluster del centro trasfusionale.
Ottime notizie a Casaletto Spartano. Dopo circa due mesi è tornata ad essere Covid free. Un bilancio pesante quello sofferto dalla cittadina, che ha una ottantina di casi e ben 6 decessi, essendo stata colpita la componente più fragile della popolazione. Resta ricoverata ancora in gravi condizioni una persona, anche se ormai negativa, colpita dal Covid nei mesi scorsi.
A Vibonati nella giornata di ieri sono emersi altri tre casi, mentre oggi è emersa una nuova positività. Sono sempre dei giovani, tutti collegati al focolaio emerso dopo la positività di un 18enne. Avrebbero partecipato tra l’1 e il 2 gennaio a delle feste e prima della comparsa dei sintomi avrebbero fatto vita normale. Di qui l’apprensione nel Comune per i numeri che potrebbero ancora lievitare e interessare persone di diverse età. Il totale dei positivi sale dunque a 13, mentre si attendono gli esiti su altri 15 tamponi eseguiti sempre nella giornata di ieri. Il sindaco Franco Brusco, di fronte all’ondata di contagi, ha deciso di sospendere le manifestazioni laiche per la festa del patrono Sant’Antonio Abate. Con un’ordinanza ha stabilito la sospensione dei fuochi pirotecnici e la tradizionale fiera previsti per il giorno 17 gennaio rinviando ulteriore valutazione all’esito degli accertamenti sanitari in atto.
Salgono a due i casi totali presenti nel Comune di San Giovanni a Piro, secondo il report pubblicato dal sindaco Ferdinando Palazzo.
A Caselle in Pittari è rinviato il ritorno a scuola per tutte le classi al 18 gennaio. La decisione è stata presa dal sindaco Gianmpiero Nuzzo, visto che “nel nostro comune esiste un piccolo focolaio Covid, sebbene sia sotto controllo. Attualmente infatti sono 10 le persone positive nel comune, perché dopo i primi casi collegati fra loro, relativi ad un ambito familiare, tre conviventi in un nucleo e due di un altro, sono emersi altri 5 positivi, non collegati ai precedenti, ma contagi di ritorno al Golfo di Policastro”. Si tratta di un nucleo familiare con 3 positivi conviventi, una nipote e un’altra parente. Il numero potrebbe tornare a salire, visto che sono tutti casi domiciliati nello stesso stabile che ha più appartamenti. Anche qui questi due focolai sono partiti dai giovani. I contagiati stanno tutti bene. Sotto osservazione per il momento il caso di un uomo tra i primi casi accertati.
VALLO DI DIANO
A Buonabitacolo nella giornata di ieri si sono registrati 3 nuovi contagi. I casi totali salgono a 7. Oggi scatta presso il Centro sociale “Cupola” lo screening sulla popolazione scolastica in vista del rientro.
Salgono a 9 i casi positivi a Sassano, dopo che un’altra persona è risultata contagiata in queste ore.
Ad Atena Lucana salgono a 5 i casi positivi; 4 le persone in sorveglianza attiva.
A San Pietro al Tanagro si registra una guarigione. Dopo quasi due mesi di ricovero presso il “Luigi Curto” di Polla, è tornata a casa dopo aver vinto la battaglia contro il Covid un’anziana per cui si era stati in apprensione visto che la malattia si era aggiunta ad un quadro già fragile.
Sono 6 i nuovi positivi registrati a Polla che continua a veder crescere il contagio. Il totale sale a 43. Presso il presidio Luigi Curto si sono concluse le somministrazioni del vaccino al personale sanitario. Una minoranza ha deciso di non sottoporsi all’immunizzazione soprattutto per motivi allergici. Il prossimo step riguarderà la vaccinazione di medici di base, pediatri, personale dell’Usca, Farmacisti e dentisti. Si è concluso anche lo screening scolastico su docenti, personale e alunni delle scuole d’infanzia e delle prime due classi delle elementari dell’istituto onnicomprensivo statale “A. Isoldi” e dell’Istituto parificato “Santa Teresa del Bambin Gesù”. Su 73 tamponi eseguiti, 72 sono risultati negativi e uno solo positivo.