Uno spiraglio di apertura per la Campania, poi il Natale anche qui sarà blindato. È questo il quadro delle nuove regole disposte dal Governo per il periodo natalizio. La Campania da domenica tornerà gialla, il che vuol dire che ci si potrà di nuovo spostare liberamente tra Comuni diversi, all’interno della regione e in un’altra regione, purché anche essa gialla, tranne che dalle 22 alle 5, i bar e i ristoranti potranno rimanere aperti fino alle 18, con la possibilità dopo di proseguire con la consegna a domicilio senza limitazioni o con l’asporto fino alle 22.
Ma questa tregua durerà pochissimo, solo 24 ore, perché da lunedì 21, pur rimanendo gialla, la Campania dovrà rispettare il divieto di spostamento tra Regioni stabilito dal Governo dal 21 dicembre al 6 gennaio. Quindi già lunedì, martedì e mercoledì i movimenti saranno più limitati e potranno avvenire solo tra Comuni della stessa Campania. Dal 24 dicembre, poi, scatteranno le disposizioni previste per il Natale.
Sostanzialmente in tutta Italia nei festivi e prefestivi ci sarà la zona rossa e negli altri giorni quella arancione. 24, 25, 26 e 27 dicembre, 31 dicembre, 1-2 e 3 gennaio e 5 e 6 gennaio quindi vigerà il divieto di circolazione, la chiusura bar e ristoranti che però potranno fare la consegna a domicilio senza restrizioni e l’asporto fino alle 22, le serrande abbassate per i negozi, eccetto alimentari, tabacchi e farmacie. Niente pranzi o cenoni, feste in famiglia e tombolate, se non virtuali. Unica concessione in questo periodo di feste quella di poter uscire dalla propria abitazione solo una volta e di poter ricevere in casa al massimo due persone e con loro eventuali figli minori di 14 anni o disabili, come a dire che si potrà andare a trovare solo un parente o un amico pena una multa dai 400 ai mille euro.
Il 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio, quando vigerà la zona arancione, i negozi potranno aprire, bar e ristoranti continueranno con le modalità della zona rossa, mentre sarà possibile lo spostamento all’interno del proprio Comune. Il governo ha lasciato liberi di muoversi entro 30 km i Comuni piccoli con popolazione inferiore a 5000 abitanti ma in Campania questo non avverrà.
Il Governatore De Luca infatti ha annunciato regole ancora più rigorose che prevedono in tutto il periodo natalizio il divieto di spostamento tra Comuni, anche quelli sotto i 5 mila abitanti e limitazioni alla vendita di alcolici e al loro consumo nei luoghi pubblici. Superato indenne questo periodo, sperando che i numeri del contagio si tengano contenuti anche dopo le feste, la Campania dal 7 gennaio potrà tornare a splendere di giallo.
Circa un’ora fa, tuttavia, il presidente De Luca ha tenuto una diretta sulla sua pagina Facebook e ha annunciato che la Campania rimarrà zona arancione. “Vi rinnovo il mio appello – scrive – ad essere responsabili nelle prossime due settimane. La Campania rimarrà com’è adesso: non facciamoci confondere dai colori (giallo, rosso, arancione). Non cambia nulla fino al 24 dicembre, quando avremo la zona rossa decisa dal governo nazionale. Nel frattempo, la Regione Campania prenderà misure restrittive per questo fine settimana: evitiamo brindisi, assembramenti, aperitivi. Stiamo uscendo prima e meglio degli altri da questa seconda ondata, ma non ci vuole nulla per rovinarci”.
Daria Scarpitta