Sono diversi i contagi registrati nelle ultime ore a sud di Salerno. A Policastro Bussentino il sindaco ha annunciato la positività di un cittadino. Si tratta di un uomo sulla quarantina che venerdì scorso si sarebbe sottoposto in autonomia a tampone presso una struttura sanitaria accreditata dopo aver accusato dei sintomi influenzali nei giorni precedenti. Si tratta del primo caso sul territorio venuto alla luce senza l’azione programmata dall’Asl ma su iniziativa del singolo, dopo che De Luca ha dato il via libera alle strutture private di eseguire i tamponi sui cittadini con il solo obbligo di comunicarne gli esiti. E’ inoltre il primo vero caso registrato a Santa Marina sebbene all’inizio dell’epidemia ci fu anche un vigile del fuoco del posto risultato positivo ma il caso avvenne e fu gestito interamente a Napoli, città di cui l’uomo è originario. Il sindaco Giovanni Fortunato ha rassicurato di aver messo in campo tutte le procedure per isolare l’eventuale contagio ed effettuare tutti i tamponi necessari mediante l’Asl.
Tra i casi registrati in provincia uno è emerso a Felitto, un altro a Castelnuovo Cilento, un uomo asintomatico che si era recato per una visita in un ospedale del napoletano e lì era stato sottoposto a tampone, uno a Campagna, dove è risultato positivo un alunno del plesso scolastico “De Nicola” chiuso oggi e domani per la sanificazione, e uno a Capaccio-Paestum . Anche in quest’ultimo caso, trattandosi di un 12enne che frequenta la scuola media Vannulo al Rettifilo si è deciso per la chiusura della scuola nella giornata odierna per eseguire la sanificazione. Il ragazzo è asintomatico, è risultato contagiato dopo un controllo a tappeto effettuato presso la scuola calcio di Battipaglia dove si allenava e dove già era emersa una positività. Le scuole restano sorvegliate speciali in questa fase.
L’allarme è rientrato negli istituti del Vallo di Diano. Dopo i due fratelli risultati positivi, uno frequentante la scuola di Atena e un altro la media Camera di Sala Consilina, i tamponi effettuati su compagni e personale scolastico dei due istituti sono risultati tutti negativi. Negativi anche i tamponi eseguiti a Polla dopo il contagio dell’insegnante della primaria “Capoluogo”. Dello screening effettuato si attendono ancora gli esiti di alcuni tamponi. La scuola riaprirà comunque il 13 ottobre visto che i test agli studenti sono stati fatti su base volontaria e in quella data saranno comunque trascorsi anche i tempi previsti per la quarantena, conteggiando da quando l’insegnante è stata nel plesso l’ultima volta.
Daria Scarpitta