Senza strade e neppure acqua. E’ questo il grido che arriva dai Sindaci del Cilento dopo l’ennesima interruzione del servizio idrico prevista per mercoledì e giovedì. Due motivazioni differenti quelle che condurranno Consac ad effettuare dei lavori, ma l’allarme lanciato nei mesi scorsi che l’estate nel Cilento dal punto di vista idrico potrebbe essere a rischio, diventa sempre più concreto. Domani saranno una quindicina i Comuni cilentani interessati dall’assenza di acqua da Camerota a Pollica, a causa della necessità di ulteriore manutenzione sulla sempre più obsoleta conduttura “Faraone”. Dopodomani verranno interessati dal blak out idrico Stella Cilento e Laurito, ma qui si tratta di manutenzioni programmate, lavori di pulizia e disinfestazione di routine. Consac è già a lavoro con diverse ditte per garantire interventi tempestivi sui vari punti interessati e visto che ci si trova in un periodo in cui i serbatoi sono abbastanza pieni e i consumi bassi, i disagi dovrebbero essere ridotti al minimo e in alcune zoen potrebbe anche non mancare l’acqua o mancare per meno tempo del previsto. Tuttavia, resta il fatto che il servizio continua ad essere a singhiozzo , mentre nessuna risposta è ancora arrivata dalla Regione Campania, in merito ai progetti a più riprese presentati da Consac per rinnovare parte della rete idirica. Agli inzi di marzo scorso i Sindaci condivisero un documento comune in cui si appellavano alla Regione Campania e chiedevano di incontrare l’Assessore all’Ambiente Giovanni Romano. Il tutto e rimasto lettera morta, mentre di fronte ai nuovi disagi si sollevano ancora una volta i primi cittadini. “Siamo pronti a mettere in atto azioni anche forti-ha detto il Sindaco di Pollica Stefano Pisani- Innanzitutto denunceremo lo stato di abbandono in cui versa il Cilento sotto tutti i punti di vista, giovedì prossimo al Ministro dell’Ambiente quando verrà a Polica”. “E’ necessario attrezzarsi e trovare soluzioni alternative , in tempo per l’estate gli fas eco il Sindaco di cameota Antonio romano che la prossima settimana dovrà incontrare proprio l’assessore regionale all’ambiente e gli farà presente la situazione del servizio idricoI lavori, per cui è stato chiesto il finanziamento regionale, ammontano a complessivi 8 milioni di euro r iguardano un tratto di circa 10 km tra Roccagloriosa e Rofrano e un altro tratto di 2 km a Pisciotta.
Daria Scarpitta