Stamane, come previsto, i tecnici di Consac e alcuni amministratori comunali hanno effettuato un sopralluogo alle sorgenti Tredici Fistole di Sanza e al lago Sabetta per individuare la soluzione più veloce ed ottimale, in questo momento di emergenza, per ridare l’acqua alle popolazioni assetate del Golfo di Policastro.
Sono stati individuati alcuni problemi tecnici da valutare e risolvere ma in linea di massima sembra fattibile l’ipotesi di attingere l’acqua già potabile direttamente dalla sorgente e poi pomparla con una centrale di sollevamento alla adduttrice che trasporta l’acqua a Santa Marina, Ispani, Caselle in Pittari e Morigerati.
L’ingegnere Parrilli della Consac sta valutando tutti gli elementi e nelle prossime ore dovrebbe arrivare la decisione definitiva sulla ipotesi in questione per cui i tempi di realizzazione non dovrebbero essere lunghissimi e consentire ai paesi in difficoltà di gestire questo momento.
A partecipare al sopralluogo anche il sindaco di Caselle in Pittari Maurizio Tancredi che non ha potuto non guardare con meraviglia al luogo delle sorgenti: “ Abbiamo visto chiaramente- ha detto – l’abbondanza di acqua che esce spontaneamente sul nostro territorio, una ricchezza inestimabile”.
Daria Scarpitta