Da un settimana i rifiuti dell’ospedale di Polla non vengono raccolti. Cartone, plastica, indifferenziata e quant’altro restano a terra nel sito individuato per il deposito quotidiano della spazzatura prodotta all’interno del presidio ospedaliero . Eccoli i cumuli di rifiuti immortalati questa mattina sotto il nosocomio. Una discarica a cielo aperto che attende di essere rimossa . Nonostante le sollecitazioni le montagne di rifiuti continuano a campeggiare sotto l’ospedale e ad aumentare le loro dimensioni, giorno dopo giorno. Il ritardo nella raccolta è legato alla cattiva differenziata che si svolte all’interno dei reparti. Nonostante i richiami del direttore sanitario sia il personale che gli utenti non separano i rifiuti. In questo modo la produzione dell’indifferenziato aumenta notevolmente creando disagi al Comune, che attraverso un’apposita dita, gestisce il servizio. In alcuni periodo ci sono gravi problemi per raccogliere i cumuli di spazzatura di ogni genere e trasferirli negli appositi impianti, proprio perché troppi e carichi di materiali considerati anche pericolosi. Il sindaco Rocco Giuliano ha indetto per venerdì prossimo un incontro con la ditta proprio per sottoscrivere un contratto con regole limitate alla raccolta dei rifiuti del Luigi Curto. “ L’intendo – sottolinea il primo cittadino – è quello di evitare che l’area sotto l’ospedale si trasformi in una discarica . Sarebbe anche opportuno – aggiunge- che all’interno del presidio tutti imparino a differenziare. In questo modo ne trarranno beneficio tutti i cittadini perché ci consentirà di abbattere i costi per lo smaltimento e quindi le tasse ai contribuenti”
Antonietta Nicodemo
Antonietta Nicodemo