La Regione Campania ha sbloccato trenta milioni di fondi a favore della scuola. Risorse che potranno essere utilizzate non solo per la messa in sicurezza degli edifici ma anche per il potenziamento tecnologico e l’efficienza energetica. La delibera approvata dalla Giunta indica anche come ripartire tra le cinque province campane il finanziamento messo a disposizione. Al salernitano sono andati cinque milioni e quattrocento mila euro. I comuni e le province proprietari di edifici scolastici possono presentare le proprie proposte per usufruire dei fondi stanziati, che potranno essere utilizzati anche per l’installazione di impianti di videosorveglianza, di cui ancora molti plessi sono sprovvisti. Una vera e propria boccata d’ossigeno per la scuola campana alle prese ancora oggi con gravi carenze strutturali che nelle scorse settimane hanno costretto gli studenti a scendere in piazza a Salerno insieme a docenti e genitori per chiedere scuole sicure. Secondo un recente sondaggio sei edifici su dieci sono alle prese con strutture fatiscenti e i 30 milioni messi a disposizione da palazzo Santa Lucia dovranno servire a renderli agibili e completi delle attrezzature necessarie per soddisfare le nuove esigenze scolastiche. Dalla regione precisano che i progetti di intervento sugli edifici proposti da parte delle amministrazioni provinciali dovranno appartenere ad aree di maggiore concentrazione di dispersione scolastica e devono richiedere strutturali finalizzati all’esigenze didattiche.
Antonietta Nicodemo