Una cabina di regia provinciale per riavviare tutti i progetti per la depurazione nella parte del Golfo di Policastro afferente al Comparto 1 e un ruolo centrale a Ato e Consac nella gestione. Via dunque la guida comunale a favore di una in grado di dare una visione più ampia e super partes. E’ questo quanto venuto fuori nella giornata di giovedì quando per la prima volta si sono riuniti in Provincia a Salerno i Comuni dell’Ambito 1 convocati dal consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, con delega al progetto dei corpi idrici superficiali comparti 1,2,4,5, al fine di fare chiarezza e dare nuova spinta al futuro sistema di depurazione dell’area, ormai fermo da anni, anche alla luce delle nuove volontà espresse dagli enti comunali in questi ultimi tempi, attraverso apposite richieste inviate alla Provincia ma anche, come nel caso di San Giovanni a Piro, attraverso la firma del protocollo con Consac, Parco, Ato e la stessa Provincia per dare il via alle procedure per realizzare il depuratore comunale. All’incontro erano presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di San Giovanni a Piro, Caselle in Pittari, Roccagloriosa, Torre Orsaia e un tecnico per il Comune di S. Marina. Ripartendo proprio dal nuovo percorso di San Giovanni a Piro, si è poi arrivati ai progetti degli altri Comuni, quello di Caselle, quello di Torre Orsaia e il vecchio comprensoriale che era stato in prima battuta condiviso da S.Marina, San Giovanni e Rocca. Si sono rilevate le difficoltà iniziali ma anche le ragioni dei singoli Comuni, con, ad esempio San Giovanni a Piro, che ha messo in evidenza come Scario venisse penalizzata dal progetto iniziale. Alla fine si è deciso che sarà la Provincia di Salerno a pianificare i lavori dell’intero comparto, in modo da armonizzare le procedure di tutti i singoli comuni attraverso un unico coordinamento, nella speranza che questo consenta di superare i problemi avuti sino ad oggi, e si è deciso di dare un ruolo centrale anche ad Ato e Consac nelle attività di programmazione e gestione, su modello di quanto già avviato proprio a San Giovanni a Piro e negli ultimi progetti nel settore. Si riparte, o quantomeno di dovrebbe ripartire, su basi nuove e si spera più concrete. Nella giornata di giovedì, intanto, il consigliere provinciale Sorrentino ha convocato per fare il punto della situazione anche i Comuni del Comparto 2 Agropoli, Monteforte, Perdifumo, Giungano, Laurino e Aquara. Qui la situazione è ad uno stadio più avanzato e dunque si sono definite meglio le procedure che riguardavano i singoli lotti.
DARIA SCARPITTA