Sono oltre 14 milioni i fondi dell’8xmille assegnati dalla Conferenza Episcopale Italiana alle 5 Diocesi salernitane per il 2023. E’ quanto emerge dal rendiconto pubblicato sul sito 8xmille.it, che si basa sulle dichiarazioni dei redditi del 2020, e che racconta di una leggera riduzione delle assegnazioni rispetto all’anno precedente, frutto della diminuzione costante dei contribuenti che firmano per l’8xmille alla Chiesa Cattolica.
Nello specifico, per quanto riguarda il salernitano, alla Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno è stata assegnata la somma di oltre 5.300.000 euro, a quella di Nocera Inferiore-Sarno circa 2.300.000 euro e a quella di Amalfi-Cava de’ Tirreni oltre 2.000.000 euro. Andando più a sud, alla Diocesi di Vallo della Lucania sono stati assegnati 2.147.000 euro, mentre a quella di Teggiano-Policastro 2.051.00 euro.
Fondi questi da suddividere in 3 categorie: per esigenze di culto e pastorali, che comprendono il restauro delle chiese, per il sostentamento dei sacerdoti e infine per interventi caritativi. Quest’ultima sezione, in particolare, vede un leggero aumento per le 5 Diocesi salernitane, alle quali, complessivamente, sono stati destinati oltre 3.000.000 di euro. Dati importanti che secondo la CEI non devono essere letti soltanto con il piglio aritmetico, ma devono essere visti “come un seme che viene gettato nel terreno di chi ne beneficia”, da accogliere, curare e custodire affinché porti frutto a favore della vivacità e l’impegno delle comunità locali.