Diplomi e abilitazioni false, ai domiciliari anche un uomo di San Pietro al Tanagro e una donna di Polla. L’inchiesta a Potenza.

Ci sono anche due valdianesi tra i 7 sottoposti agli arresti domiciliari in quanto considerati  componenti di un’associazione a delinquere finalizzata a far conseguire titoli di studio e abilitazioni professionali falsi. Si tratta del 49enne Nicola Amabile di San Pietro al Tanagro e della 43enne Ersilia Gassi di Polla. Sono indagati assieme ad altre due persone di Pompei, una di Terzigno e due di Potenza nell’inchiesta  della Procura di Potenza in materia di reati contro la fede pubblica  che ha visto questa mattina l’esecuzione delle misure cautelari da parte delle Fiamme Gialle, impegnate su tutto il territorio nazionale anche per sequestrare titoli e abilitazioni falsi nei confronti di un centinaio di soggetti beneficiari di queste attestazioni. E’ emerso un sistema che prevedeva  la frequentazione di corsi di formazione  e di laurea utili al conseguimento fraudolento di certificazioni e all’incremento falsato dei punteggi da utilizzare nei concorsi pubblici e per l’accesso a diverse posizioni lavorative. I promotori dell’associazione reclutavano i clienti in sei Regioni ( Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Sicilia e Basilicata) e intrattenevano rapporti con   altri istituti formativi localizzati tra le province di Potenza e Napoli che assicuravano l’ottenimento delle certificazioni: quelle  informatiche, sostituendosi ai discenti nel corso delle prove d’esame online  in modo da alterarne gli esiti anche raggirando i sistemi di sicurezza, quelle in ambito universitario con le stesse modalità per i corsi di laurea online con prove svolte da remoto e quelle  in ambito sanitario attestando falsamente la presenza egli studenti nei tirocini a partecipazione obbligatoria per il conseguimento della qualifica di Oss e fornendo supporto in sede d’esame.