“L’Osservatorio Europeo del Paesaggio lo ha registrato. E’ inutile parlare di dissesto idrogeologico se continuiamo a fare cose sbagliate”. Così Angelo Paladino, Presidente dell’Osservatorio, ha aperto la conferenza stampa di stamane indetta per presentare il convegno “Mutamenti climatici e dissesto idrogeologico: la risorsa albero” in programma sabato 30 novembre alle 10 presso l’Aula magna dell’Itis “Gatta” a Sala Consilina. L’obiettivo è quello di puntare l’attenzione sulle buone e concrete pratiche per scongiurare che ad ogni ondata di maltempo il territorio vada in rovina. “Non c’è una politica territoriale seria – ha detto Paladino – neppure da parte del Parco del Cilento che non riesce a bloccare un taglio degli alberi come avvenuto a Piaggine. IUl punto è che noi lamentiamo lo stato in versa il territorio ma poi favoriamo il disboscamento e mettiamo in frana versanti. Nessun fondo sul dissesto previsto nei bilanci comunali, la Regione è quasi del tutto assente. E queste azioni stanno mutando anche le condizioni climatiche. Non deve meravigliarci se con l’innalzamento delle temperature i cicloni arriveranno anche da noi” Per Paladino è giunto il momento di rimettere al centro dell’agenda politica questi temi e iniziare a reagire. Un primo passo per porre sul tappeto tali problemi è proprio la discussione programmata per sabatop. Ad essa prenderanno parte il Commissario dell’Autorità di Bacino della Regione Campania Stefano Sorvino, il Presidente di Legambiente Campania Michele Buonuomo, il consigliere regionale Donato Pica, promotore di un disegno di legge sul dissesto idrogeologico e il Sindaco di Pollica Stefano Pisano, da sempre attivo nel campo delle politiche ambientali. In occasione del convegno verrà anche consegnato il premio Giovanni Spadolini “Eco and The City” al Sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino per il progetto Valle delle Orchidee, esempio di buona pratica per la valorizzazione del territorio.
Daria Scarpitta