Difficoltà a costruire liste e alternative in molti piccoli Comuni a sud di Salerno. E’ stata presentata una sola lista, espressione delle maggioranze uscenti, nei Comuni di Caselle in Pittari, dove corre senza rivali, come era già nell’aria, l’attuale primo cittadino Giampiero Nuzzo, Caggiano, dove a presentarsi è il sindaco Modesto Lamattina, a Cuccaro Vetere dove l’unico a correre è l’ex deputato Simone Valiante in accordo con il sindaco Aldo Luongo candidato consigliere, a Casalbuono, dove torna a correre, unico a proporsi, l’ex sindaco Attilio Romano, e San Pietro al Tanagro, dove candidato a sindaco è Enrico Zambrotti, sostenuto dalla maggioranza uscente, pur senza l’attuale sindaco Quaranta proiettato verso incarichi più importanti. Di fatto un solo candidato anche a Montano Antilia, il sindaco Luciano Trivelli, anche se nel paesino cilentano un secondo gruppo si è presentato agli elettori con candidato a sindaco l’ing. Giuseppe Sagaria, che dovrebbe essere espressione di una lista civetta e dunque vicino a Trivelli. Due le compagini che si contendono la poltrona di sindaco invece a Rofrano, dove torna la vecchia sfida tra l’uscente Nicola Cammarano e il suo predecessore Giuseppe Viterale, a Morigerati, dove pure c’è il braccio di ferro tra due ex sindaci Cono D’Elia e Guido Florenzano, Torraca, dove si ripropone il duello tra Francesco Bianco, attuale primo cittadino, e il suo predecessore Daniele Filizola, a Casaletto Spartano, dove la sindaca Concetta Amato dovrà giocarsela di nuovo come 5 anni fa, anche se a parti invertite, contro Giacomo Scannelli, San Rufo, dove l’uscente Michele Marmo correrà contro l’ex dipendente comunale Angelo Fiore, Torre Orsaia, dove il sindaco Pietro Vicino cercherà la riconferma contro l’ingegnere Anas Enzo Risoli sostenuto dall’opposizione, e Castelnuovo Cilento dove Eros Lamaida cede il posto alla moglie Anna Maria Cerbone che dovrà vedersela con l’avvocato Gianluca D’Aiuto. Corsa a 3 invece ad Ascea dove il sindaco uscente schiera Stefano Sansone e si candida con lui a consigliere correndo contro due alternative quella dell’avvocato Pasquale D’Angiolillo e quella dell’ex sindaco Mario Rizzo.
A Capaccio Paestum sono tre i candidati a sindaco. A Franco Alfieri, che torna a proporsi alla guida del Comune per il secondo mandato, si contrappongono Carmine Caramante e Emanuele Sica. 5 le liste, tutte civiche a sostegno di Alfieri che inaugurerà il comitato elettorale domenica 12 maggio alle 19 in Via Magna Grecia. Una lista civica e una di partito, Fratelli d’Italia, sono state presentate a sostegno di Emanuele Sica mentre Carmine Caramante corre con una sola civica sotto il coordinamento dell’avvocato Gerardo Spira, storico segretario di Angelo Vassallo. Aprirà ufficialmente la propria campagna elettorale, lunedì 13 maggio prossimo, presso la sede elettorale in Via Salvo D’Acquisto.