A pochi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste per le amministrative del 25 maggio in nessuno dei comuni chiamati al voto gli elettori sanno già chi animerà la competizione. Fa eccezione Caselle In Pittari dove ormai da settimane si sa già che a contendersi la poltrona di sindaco saranno Maurizio Tancredi, per la maggioranza uscente, e Silvio Fiscina che rappresenterà le forze d’opposizione. Il sindaco Giampiero Nuzzo ha deciso di rinunciare al terzo mandato è correrà per la carica di consigliere comunale. A Casaletto Spartano si sa solo che il primo cittadino Francesco Polito, ancora al primo mandato, cederà il testimone al suo predecessore Giacomo Scannelli. E si sa anche che il vice sindaco uscente Francesco Falce ha rotto con la maggioranza e sarebbe impegnato con la composizione di una lista alternativa all’amministrazione uscente. Non si sa ancora però se sarà lui a capeggiarla. A Torre Orsaia il sindaco Pietro D’Angelo attende solo di conoscere chi sarà ufficialmente il suo avversario, al momento l’unico che ha lanciato la sua candidatura con forza è Pietro Vicino. A Torraca si profila una corsa a tre. A contenersi la poltrona riservata al sindaco saranno sicuramente Roberta Cosentino e Domenico Bianco ma contro di loro sembra deciso a piazzare una propria lista Carmine Cardino segretario cittadino del Pd. A Celle di Bulgheria Cristoforo Cobucci rinuncia al terzo mandato da sindaco e anche alla candidatura di consigliere “ è giunto il momento dice di cedere il posto alle nuove leve “. Ma a chi il gruppo di maggioranza cederà il testimone ancora non si sa. A Sala Consilina si attende di capire bene come andrà a finire lo strappo registrato nella maggioranza dopo la decisione del Pd di candidare a sindaco Cavallone anzicchè Cartolano. Ma non si escludono nuovi stravolgimenti. Intanto proprio in queste ore l’ex sindaco Giuseppe Colucci alla nostra redazione ha dichiarato che sarà candidato con una sua lista che non comprenderà nessuno della maggioranza uscente.“ Questa città – ha riferito –ha bisogno di nuovi programmi per ritornare ad essere il punto di riferimento dell’intero Vallo di Diano “ . Ma nella cittadina salese le compagini alternative alla maggioranza uscente potrebbero arrivare ad essere più di tre.
Antonietta Nicodemo