L’11 maggio scade il termine per la presentazione delle liste per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi. A sud di Salerno, opposizione in affanno nei piccoli comuni, soprattutto in quei municipi in cui i sindaci uscenti guidano le Ente da dieci anni e si ripropongono per il terzo mandato o in quelli in cui i sindaci uscenti oltre ad essere alla guida dell’ente da anni sono anche medici di base del paese, è il caso di Giampiero Nuzzo a Caselle in Pittari e Cono D’Elia a Morigerati, entrambi sono in attesa di conoscere i loro eventuali avverarsi. D’Elia cinque anni fa, non potendosi ricandidare, cedette il posto a Vincenzina Prota, che avrebbe deciso di rinunciare alla corsa, anche come consigliere comunale. Pronta a riproporsi agli elettori per il secondo mandato insieme all’intera maggioranza uscente l’altro sindaco donna del basso Cilento Concetta Amato a Casaletto Spartano. Anche qui l’opposizione dell’ex sindaco Scannelli tarda a decidere cosa fare. Il voto di giugno sembra destinato a riportare alla politica attiva diversi ex sindaci. A Torraca contro l’uscente Domenico Bianco dovrebbe correre l’ex primo cittadino Daniele Filizola, la sua candidatura è ad un passo dall’ufficialità. Ad Ascea contro il vice sindaco Stefano Sansone, sono in corsa gli ex primi cittadini Pasquale D’Angiolillo e Mario Rizzo. A Castel Nuovo Cilento il sindaco Eros Lamaida, al terzo mandato, cede il posto alla moglie Anna Maria Cerbone, contro di lei Gianluca D’Aiuto .
IERI A SALERNO IL VERTICE DEL CENTRO DESTRA PER DEFINIRE LE LINEE GUIDA PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI. PARTITI UNITI NEI COMUNI CHE SARANMNO CHIAMATI AL BALLOTTAGGIO, LIBERI IN TUTTI GLI ALTRI .
COSI QUESTA MATTINA A PAGINE IL COORDINATORE PROVINCIALE DI FORZA ITALIA ROBERTO CELANO SULLE MANOVRE IN CORSO A CAPACCIO E SALA CONSILINA . ECCO LE SUE DICHIARAZIONI.