Il Cilento e il Vallo di Diano sposano la Green Economy e la sostenibilità energetica e ambientale. Sono stati approvati i piani congiunti di azione per l’energia sostenibile realtivi alle aree“Bussento, Lambro e Mingardo”, Gelbison e Cervati”, “Golfo di Policastro”, “Vallo di Diano e Tanagro”. A renderlo noto è stato il Presidente di Consac Gestioni Idriche Luigi Rispoli, unod egli Enti coinvolti in questo macroprogetto. I PAES; Piani di Azione per l’Energia Sostenibile, consentono di concorrere alla strategia Europa 2020 che punta, attraverso l’impegno diretto dei Sindaci e degli enti locali ,ad andare oltre l’obiettivo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica del 20% entro il 2020. Già il Paes Alento Montestella lo scorso ottobre ottenne un riscontro positivo dalla struttura tecnica incaricata dalla Commissione Europea, visto che è risultato tra i primi cinque PAES italiani pervenuti, con più di 5 Comuni. Ora dopo un lavoro congiunto di Consac Gestioni Idriche , ATO Sele, i Primi cittadini del territorio che hanno aderito al Patto UE dei Sindaci e la consulenza tecnica del docente della Seconda Università di Napoli Carmine Lubritto, si è concluso l’iter di approvazione dei Joint Paes di queste altrew aree del Cilento,Vallo di Diano e Golfo di Policastro che interessano i 50 Comuni soci di Consac. Ora la palla passa in mano alle comunità locali che dovranno attuare gli interventi previsti nei Paes con l’efficientamento energetico delle strutture pubbliche, l’uso di fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile, campagne informative e di divulgazione, progettualità ed innovazione. Consac già sta lavorando al reperimento delle risorse economich necessarie attingendo a finanziamenti europei. E’ stato incaricato il “Centre for European Policy Studios” di Bruxelles per la presentazione dei Joint Paes alla banca Europea per gli Investimenti e la richiesta dunque di contributo alla progettazione attraverso il Programma Elena. La Banca sta attualmente vagliando l’istanza ma il territorio a Sud di salerno ha dimostrato ancora una volta di essere pronto e primo sulle tematiche relative all’ambiente e alla sostenibilità avendo compreso che sono i suoi punti di forza. “I Joint Paes- ha detto il presidente Rispoli- rappresentano un’importante occasione per il territorio in termini di sviluppo della Green Economy e di crescita economica e occupazionale, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro a livello locale”.
Daria Scarpitta