Sono apparsi soddisfatti stamattina il Sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari, il rappresentante della Cisl provinciale Pietro Pernetti e uno dei membri del Comitato Pro Sala, l’avvocato Angelo Paladino che hanno incontrato la stampa all’indomani dell’incontro tenutosi a Roma con la Commissione per il monitoraggio della nuova geografia giudiziaria presieduta dalla dottoressa Palma Guarnier. Il tribunale di sala è stato inserito tra quelli con criticità, cosa che fino ad ora non gli era stata riconosciuta ed è già un passo avanti.- La commissione composta da sei magistrati ha letto il dossier presentato dal Comitato Pro Sala . “Per la prima volta ci hanno ascoltati- ha detto Angelo Paladino- mai prima c’era stato questo confronto e il fatto che sia durato un’ora e mezza dimostra che abbiamo ottenuto l’attenzione ricercata. la Commissione, non sapeva neppure dove è Sala Consilina, ed è stata edotta sull’attuale situazione”. Ancora una volta è stato messo in evidenza che le criticità lamentate sono irrisolvibili a meno che non si crei un’altra sede, perché il contenitore è più piccolo del contenuto ed è dunque irrazionale la stessa scelta di accoprare e sottomettere una struttura più grande ad una più piccola. Oltree al rallentamento delle attività con oltre 2000 cause penali rinviate, Anche in termini di costi si è fatto notare non c’è stato un miglioramento, perché ora vanno sostenute diverse guardianie e strutture, quella che raggruppa il foro lagonegrese, quella di sala a Lagonegro, il vecchio tribunale valdianese che ancora contiene documenti e ora anche il garage riempito di carte d’archivio. Dunque un primo passo è stato compiuto. Il risultato infatti è stato quello che quanto meno Sala Consilina venga ritenuta tra le situazioni giudiziarie da rivedere. Ora già il 30 dicembre ci dovrebbero essere i primi provvediment, quelli più urgenti della commissione e il Comitato Pro Sala spera che anche il presidio di giustizia salese vi possa rientrare. Intanto a sorpresa è stata convocata stamane la commissione manutenzione del Tribunale di lagonegro che doveva verificare le qusdtionis strutturali sollevate dal Comitato in questi mesi. Troppo tardi sono stati avvisati i membri dell’ordine degli avvocati di sala e dunque nessunr rappresentante valdianese vi ha potuto prendere parte.
Daria Scarpitta