E’ stato sufficiente l’esame esterno per accertare che Giovanni Sagaria è deceduto per cause naturali. Sciolto così il mistero sulla morte del sessantenne rinvenuto ieri mattina senza vita nella sua casa di Futani. Una sua cugina aveva presentato denuncia ai Carabinieri per fare luce sull’accaduto. L’uomo viveva insieme alla sorella, entrambi con gravi problemi fisici e mentali e ad aiutarli era una badante, la stessa che ha ritrovato Giovanni privo di vita. Tutti e due da un anno circa erano sotto la tutela del Sindaco di Futani Aniello Caputo. E’ a lui che li aveva affidati il Tribunale dopo diatribe interne alla famiglia. Quindi era il primo cittadino a prendersene cura e qualcuno poteva ipotizzare che il decesso dell’uomo fosse legato ad una cattiva tutela degli stessi. Una ipotesi smontata dal referto del medico legale Adamo Maiese che attesta che Sagaria è deceduto a seguito di un infarto. L’indagine è chiusa e la salma sarà riconsegnata ai familiari per i funerali.