La Gelbison vince il derby con l’Angri, ritrova la vittoria e si lascia alle spalle la fase negativa che l’aveva fatta scivolare pericolosamente in classifica. I due tecnici non mutano il tema tattico. Erra per la Gelbison si riaffida al 3-5-2 confermando come terminali la coppia Rodriguez – Croce, mentre Di Costanzo, ripropone il 4-3-3, inserendo dall’inizio l’ex Mettivier nella mediana.
Una sfida che vale molto per entrambe in chiave salvezza diretta. I cilentani che non vincono da quasi due mesi vanno a caccia dei tanto agognati 3 punti, mentre i grigiorossi non vogliono finire per essere invischiati nella zona rossa. Alla fine a festeggiare sono i cilentani che ora possono guardare con fiducia alla seconda fase della stagione. Parte subito decisa la formazione di mister Erra che controlla agevolmente la gara e al minuto 24 si rompe l’equilibrio a suo favore. A mettere la firma è il solito bomber Croce che sfrutta una palla in area e batte Palladino.
Lo stesso attaccante si ripete nell’ultimo minuto di recupero della prima frazione sfruttando al meglio una rapida ripartenza partita dai piedi di Daniel Ferrante. E sul 2-0 si va al riposo.
Nella ripresa la Gelbison trova con Rodriguez, anche la terza rete annaullata però, da una posizione di fuorigioco. La gara resta aperta, ma il risultato non muta e la Gelbison porta a casa tre punti pesanti che la rilanciano in classifica facendola allontanare dalla zona minata, dove invece resta l’Angri. La nota stonata in casa cilentana è l’infortunio, al bomber Croce, la cui entità si conoscerà solo a giorni. Nella prossima giornata i rossoblù saranno impegnati sul campo del Martina che staziona nella parte alta della classifica.