“Il valore della memoria”, di un impegno che non deve appartenere agli altri e al passato ma che chiama in prima persona il singolo. E’ così che a Sapri Comune e Cittadinanzattiva, hanno voluto celebrare la Giornata internazionale indetta per commemorare le vittime dell’Olocausto. Una chiave di lettura diversa quella proposta al pubblico di giovani studenti delle scuole superiori che sono stati invitati, come si evince anche dal titolo della manifestazione, a fare buon uso della storia, di ciò che è accaduto, per arrivare al risveglio della coscienza civile. Il docente universitario di storia contemporanea , il prof. Carlo Spartaco Capogreco , è partito dunque da dati e fatti storici e nello specifico dai luoghi simbolo della Shoah, i campi di concentramento che sono esistiti e tanti anche in Italia. Quello a noi più vicino è stato quello di Campagna, ma nel corso dell’incontro il professore ,che è anche Presidente della Fondazione Ferramonti si è soffermato proprio sul campo omonimo sorto in provincia di Cosenza e destinato a veder transitare al suo interno oltre 4000 ebrei. Fu Il Ferramonti di Tarsia fu un campo di confino dove i prigionieri venivano internati, ma non uccisi o deportati come avvenne in altri campi italiani trasformati dai tedeschi in veri e propri luoghi di sterminio dopo la firma dell’Armistizio. Il senso di questi riferimenti nella giornata odierna è stato quello di divulgare ai ragazzi una storia spesso sconosciuta ancora oggi e che è un altro tassello di quella Memoria da recuperare e di quella Identità che si è cercato di distruggere. Ecco perché agli studenti di Sapri, il messaggio di Capogreco è stato diretto. I giovani devono farsi portatori di memoria – ha fatto capire – con loro deve avvenire il passaggio del testimone dalle generazioni che hanno vissuto quegli anni terribili e i cui ultimi testimoni stanno via via morendo. Solo così, infatti, consentendo che il ricordo viva in quanti quegli accadimenti non hanno direttamente subito, si potrà evitare che l’Olocausto si ripeta. L’incontro di Sapri ha visto la presenza del Sindaco Antonio Gentile, dell’assessore Agostino Agostini e dei dirigenti scolastici Corrado Limongi e Franca Principe. A moderare il dibattito è stato il segretario regionale di Cittadinanzattiva Lorenzo Latella.
Daria Scarpitta