161 anni fa la tragica impresa che portò la Storia nazionale ad intrecciarsi con i destini locali, 161 anni fa, il 28 giugno 1857, Carlo Pisacane sbarcò con i suoi 300 sulla spiaggia dell’Oliveto. Un pezzo di storia appassionante e indimenticabile che ha influenzato il pensiero e gli sviluppi futuri del Risorgimento italiano e non solo. Anche quest’anno Sapri, rimasta legata all’impresa grazie alla poesia del Mercantini, non ha mancato di celebrare questo momento storico. Presso la stele di loc. Cammarelle l’amministrazione Gentile ha deposto una corona di fiori in ricordo del sacrificio di uomini e idee compiuto . Ma in questo 2018 l’impresa assume un valore in più, visto che ricorrono i duecento anni dalla nascita di Carlo Pisacane. Per questo il Comitato Nazionale per le celebrazioni di Carlo Pisacane ha organizzato per il prossimo 30 giugno presso il Cineteatro Ferrari alle 17 un evento di grande spessore culturale e commemorativo che vedrà la partecipazione di eminenti personalità: il Rettore della Parthenope Alberto Carotenuto, presidente del Comitato, il docente della medesima università Leone Melillo, il Presidente dell’Authority Anticorruzione Raffaele Cantone a cui venne assegnato il Premio Carlo Pisacane dell’edizione 2017, il senatore Francesco Urraro della Commissione Giustizia, l’assessore regionale Corrado Matera e il presidente del Parco Tommaso Pellegrino. Alle 18.30 seguirà un momento di approfondimento su Carlo Pisacane e i diritti di libertà, tema indicato al Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. In quest’occasione discuteranno il prof. Francesco Lucrezi dell’Università di Salerno, il presidente dell’associazione Oltre Pisacane Franco Maldonato e il prof. Cesare Pifano direttore del Centro Studi intitolato all’eroe risorgimentale. Verrà anche riproposto il discorso pronunciato a Sapri nel 1934 da Alfredo De Marsico in occasione della posa in opera della stele rievocativa dello sbarco.
Daria Scarpitta