Ancora un trionfo per la musica e la tradizione cilentana. La quattordicesima edizione del Gran Galà dell’Organetto, svoltasi nella sala master del Ristorante “Le Capannelle” a Vibonati, ha di nuovo mietuto consensi e trascinato il pubblico che in tutti questi anni non ha fatto mai mancare il suo supporto allo storico appuntamento. Ad aggiudicarsi quest’anno la gara è stato il 13enne Antonio Loguercio di Torraca che con la sua bella esecuzione ha convinto la giuria che gli ha tributato due primi posti, quello nella sua categoria e quello assoluto. Il riconoscimento assoluto per la categoria “8 bassi” è andato, invece, al 16enne Mattia Di Luca. Una cinquantina i concorrenti provenienti da Cilento, Vallo di Diano e Basilicata che sono sfilati dinanzi alla giuria mista composta da esperti del settore come i maestri Silvano Curcio, Paolo Vertullo e Pietro Paolo Antonucci, campione della disciplina, e un cultore della storia e delle tradizioni locali, Luciano Ignacchiti, presidente dell’associazione “Sapri, 15 agosto 1943”. Sono stati loro ad ascoltare con attenzione tutti i partecipanti alla competizione e a stilare la classifica finale. Diverse le età rappresentante tra i musicisti come diversi sono apparsi i livelli di conoscenza dell’organetto e i modi di suonare ed interpretare la musica. Il gran Galà dell’Organetto, gara di valenza interregionale, organizzata da Enzo Lovisi e dalla Enzo’s Live Band, è stata un’opportunità per molti dei partecipanti per farsi conoscere e imparare a confrontarsi con altri cultori dello strumento di fronte al pubblico, che anche questa volta non ha mancato di trascorrere una serata con l’allegria e l’entusiasmo che l’organetto sa trasmettere.
Daria Scarpitta