Centro storico sempre più nel mirino a Sala Consilina, dove la parte più antica rischia di diventare luogo d’elezione per i criminali. Nella prima mattinata di mercoledì, intorno alle 5, due individui sono stati messi in fuga dall’intervento tempestivo dei Carabinieri, mentre con ogni probabilità stavano tentando di mettere in atto un furto in un vecchio palazzo della zona. Qualcuno deve averli intravisti mentre si trovavano sul tetto e stavano tentando di scoperchiarlo manomettendo alcune tegole per arrivare alla botola sottostante e probabilmente calarsi nel palazzo abitato al piano terra da una donna anziana e da sua figlia. Sta di fatto che i Carabinieri sono stati avvertiti e sono giunti sul posto, ritrovando proprio i segni di tale presunto scasso mentre i due, intuendo che il loro piano stava per essere mandato a monte, si sono dati alla fuga. Fortunatamente tutto è finito sul nascere senza che nulla venisse portato via dall’abitazione e senza che nessuno facesse del male alle due abitanti della casa. Resta il punto interrogativo su quanto stavano facendo i due sul tetto dell’abitazione. Tutto farebbe pensare ad un tentato furto ma ciò che è rimasto sul posto, alcune tegole smosse, farebbero ridurre il tutto ad un semplice danneggiamento. Il centro storico di Sala Consilina è stato anche teatro di uno scippo l’altra sera. Una signora, intorno alle 20, stava attraversando una delle stradine che immettono su Via Gatta quando, dopo aver scambiato quattro chiacchiere con un’amica, ha ripreso il cammino e si è fermata presso un’edicola con una Madonnina per farsi il segno della Croce. Giusto un attimo e un uomo le si è avvicinato e con uno strattone le ha tirato via la borsa. Inutili le grida della donna, che fortunatamente non è caduta a terra e non si è fatta male. Lo scippatore si è volatilizzato. Magro però il suo bottino. Solo documenti e una ventina di euro.
Daria Scarpitta