Parzialmente soddisfatti gli ingegneri salernitani sui correttivi del nuovo codice appalti. E’ quanto emerso durante il convegno a Salerno, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri salernitani, che ha visto una massiccia partecipazione di esperti del settore e politici. 104 i nuovi provvedimenti introdotti dal decreto legge 209 del 2024, che consistono nella previsione e disciplina di un contratto nazionale del lavoro di settore per gli appalti pubblici, servizi e forniture, nella cooperazione tra le stazioni appaltanti, nelle nuove funzioni e sistema incentivi del rup.
Tra i correttivi introdotti, anche quelli relativi all’equo compenso, alla gestione informativa digitale delle costruzioni, alla revisione dei prezzi e alla tutela e alle forme di aiuto alla piccole e medie imprese. Un confronto/dibattito sano che ha visto anche la presenza, da remoto, del viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Il nuovo codice degli appalti la lasciato però anche qualche dubbio. Ecco cosa ne pensano in merito il vice presidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola, e il coordinatore della Rete Nazionale delle professioni tecniche, Armando Zambrano, anche loro presenti al convegno a Salerno.