Sono stati 294 i figuranti che lo scorso 10 agosto hanno attraversato le strade di Torre Orsaia in abiti storici per “Il Corteo Storico di San Lorenzo”. Un evento in cui si avverte il forte senso di comunità del borgo cilentano, in cui tutti vogliono dare una mano e mettere in scena la vita e la passione del Martire Lorenzo.
Il corteo, che ha richiamato a sé oltre 2000 persone, è stato aperto dai tamburi che con il loro suono hanno attirato l’attenzione dei presenti. Poi soldati a cavallo, l’Imperatore e l’Imperatrice, ancelle, senatori, diaconi, San Lorenzo, i poveri, i lebbrosi e gli schiavi. Il tutto in un’atmosfera tipicamente romana: lungo il percorso infatti è stata ricreata la vita quotidiana dell’antica Roma, le botteghe degli artigiani, il mercato degli schiavi, la palestra dei gladiatori e le case patrizie. Un’atmosfera suggestiva per rievocare il Martirio di San Lorenzo, patrono del borgo cilentano, portato in processione dopo il corteo storico.
La manifestazione targata Proloco Torre Orsaia, giunta alla sua XV edizione, riesce ogni anno a portare avanti un’antica tradizione ma allo stesso tempo anche ad innovarsi. Quest’anno, infatti, la scena del martirio del Santo non è stata mimata, come accadeva in passato, ma recitata sul palco, grazie al lavoro e all’impegno dei due registi, Luca Castelluccio e Rosita Speciale. Chi ha assistito all’evento, ha potuto inoltre ammirare i meravigliosi abiti, realizzati grazie a 4 sartine del Laborato Sartoriale di Torre Orsaia, che volontariamente e con tanta passione, studio e devozione hanno realizzato i meravigliosi vestiti romani, che ora resteranno come patrimonio della Comunità di Torre Orsaia.
Un grande e meraviglioso evento, manifestazione cardine dell’estate torrese, ogni anno più bello e suggestivo, in onore di San Lorenzo Martire.