L’emergenza Covid ha contribuito a formare 10 nuovi volontari della Croce Rossa comitato di Sapri. Un ruolo nato per caso, anzi dal desiderio di dare una mano all’associazione all’inizio della pandemia quando il divieto di uscire di casa ha reso la vita impossibile ad anziani e malati soli in casa. Per alleggerire il disagio, la Croce Rossa ha attivato il servizio, gratuito, di consegna a domicilio della spesa e dei farmaci. Un’attività che ha reso necessario il reclutamento di nuovi volontari. In 10 hanno risposto all’appello, consentendo all’associazione di tendere una mano alle fasce più deboli. Ma la squadra di volontari è stata il braccio operativo anche di altre iniziative che si sono rese necessarie durante questo periodo di emergenza sanitaria, senza ricevere in cambio nessun contributo da parte delle istituzioni territoriali. La carenza di fondi, adesso, rischia di bloccare i progetti avviati dalla Croce Rossa. L’auspicio è che giungano contributi dal pubblico e dal privato. Intanto i 10 volontari temporanei che affiancano le attività dell’associazione di Sapri dalla scorsa primavera sono stati promossi a volontari effettivi. Una promozione che hanno ottenuto dopo aver seguito il corso per volontari della Croce Rossa Italiana, svoltosi on line. “Ringrazio i 10 nuovi volontari – ha dichiarato il presidente Pietro Saggese – per il grande contributo che hanno dato alla collettività nella fase emergenziale del Covid e quello che continueranno a dare”.
Antonietta Nicodemo