A Sapri la battaglia per il mantenimento del punto nascita, si trasforma, ancora una volta nella lotta per la tutela dell’intero ospedale di Sapri, vittima, ormai da anni di una politica che lo sta portando lentamente allo smantellamento.
Una triste realtà venuta chiaramente fuori dagli interventi che si sono alternati martedì sera durante la riunione del comitato dei sindaci del distretto 71, un incontro aperto al pubblico che ha visto un’ampia partecipazione di cittadini e istituzioni. “ L’ospedale non deve essere toccato. La politica agisca a tutela della salute e non degli interessi privati “. Le richieste che hanno dominato.
E’ stato proclamato lo stato di agitazione e avviato l’iter per ottenere il permesso dalla Prefettura per l’organizzazione di una manifestazione di piazza a Sapri. Ma se sarà necessario si farà ricorso alla giustizia.