Il Vallo di Diano stamattina si è risvegliato sotto la neve. Le temperature rigide e le precipitazioni di giovedì hanno nuovamente imbiancato il territorio, trasformando completamente quello che doveva essere uno scenario primaverile in un paesaggio dal sapore natalizio. Scuole chiuse dunque oggi in tutti i principali Comuni dell’area e anche a Vallo della Lucania dove le previsioni circa le possibili nevicate a basse quote hanno spinto il sindaco ad emanare l’ordinanza di chiusura. A Padula la neve ha fatto spezzare con il suo peso un albero che è crollato su un’auto che era in sosta proprio sotto la pianta. Fortunatamente non sono rimaste coinvolte persone .Disagi nel centro storico di sala, soprattutto nelle zone più scoscese. Difficoltà anche per alcune linee telefoniche mobili nel Diano. Ma da quest’oggi le condizioni vanno migliorando e già nella tarda mattinata in alcune zone la neve si stava sciogliendo. La colonnina di mercurio da sabato dovrebbe riprendere a salire, e per questi due giorni non si prevedono precipitazioni abbondanti. Anche il moto ondoso dovrebbe ulteriormente attenuarsi con buona pace dei paesi della costa. La pioggia invece tornerà a partire da domenica. A Maratea, la cittadina del Golfo più danneggiata dalle mareggiate nella giornata di ieri ha avuto luogo un summit tra Comune e Regione Basilicata per individuare le criticità e il percorso per risalire la china. Oltre ai danni al porto, che ad un passo dalle vacanze pasquali preoccupano l’amministrazione, vi è la SS18 chiusa dall’Anas per la frana di qualche giorno fa a Castrocucco. Lì i lavori sono stati rallentati dal maltempo. A ciò si aggiungono il masso caduto mercoledì sera sulla SP3 tra Maratea e Trecchina prima del cimitero che ha portato la Provincia di Potenza a chiudere anche questo tratto alla viabilità, la Fondo Valle del Noce parzialmente interdetta a causa di un altro smottamento e un tratto della Ss18 sopra la stazione ferroviaria di Maratea che è a rischio crolli tanto che si procede a senso unico alternato. Una situazione d’emergenza grave per Maratea a cui si sta cercando di fare fronte.
DARIA SCARPITTA