Grande partecipazione domenica alle solenni celebrazioni che si sono succedute con numerose iniziative per celebrare San Pio da Pietrelcina, in particolare in provincia di Salerno dove la devozione per il fraticello è molto forte. In occasione del centesimo anniversario della stimmatizzazione permanente di Padre Pio (20 settembre) e del cinquantesimo anniversario della sua morte (23 settembre) a Pietrelcina è arrivato, come promesso un anno fa dal Governatore Vincenzo De Luca, il treno storico Sannio Express accompagnato dallo stesso presidente e dai vertici di Trenitalia e Fondazione FS. Costituito da una locomotiva a vapore e vetture d’epoca Centoporte (anni ’30) e Corbellini (anni ’50) è partito da Benevento per toccare Pietrelcina, Morcone e Santa Croce del Sannio, dove è stata inaugurata l’ultima fermata della linea storica campana prima del Molise. Nella giornata dedicata a San Pio è stato dunque ripercorso anche il viaggio che il frate faceva quando era novizio e in ricordo dio ciò e della sua attesa è stata inaugurata una panchina monumentale. Il 6 gennaio 1903 infatti Francesco Forgione, accompagnato dalla mamma alla stazione di Pietrelcina, aspettava il treno leggero 884 con carrozza Centoporte diretto a Morcone per svolgere il noviziato, recitando il suo rosario. Nello stesso luogo, è stata ora posizionata la panchina monumentale con una borsa da viaggio, dedicata a tutti i fedeli ed i viaggiatori nel segno della tradizione e della dedizione. Ferrovie e Fondazione FS hanno celebrato Padre Pio con l’arrivo della stessa locomotiva a vapore, donando anche un elevatore meccanico che consentirà a tutti i disabili di poter viaggiare con il treno storico, senza più barriere architettoniche. Quella inaugurata domenica è parte della linea storica “Napoli-Pietrelcina-Bosco Redole” alla cui completa riattivazione la Regione Campania sta lavorando e per cui ha già stanziato 20 milioni di euro. Entro i primi mesi del 2019 verrà riaperta la linea fino a Bosco Redole, collegando gli ultimi 16 km che la separano da Santa Croce del Sannio.
Daria Scarpitta